Aggettivo
normale m e f sing (pl.: normali) - che è conforme alla norma, che rispetta una regola
- (matematica) (geometria) che forma un angolo di novanta gradi; perpendicolare
- (economia) (statistica) di distribuzione di probabilità o frequenza a forma di campana, che rappresenta i valori che compaiono più spesso
- (elettrotecnica) (elettronica) (tecnologia) (ingegneria) di elemento circuitale con caratteristiche costanti nel tempo
- (fisica) (chimica) di soluzione che contiene, disciolto in un litro di solvente, un grammo-equivalente di soluto
Sostantivo
normale m e f sing (pl.: normali) - (matematica) (geometria) la linea retta o il segmento perpendicolare
- determinare il punto d'incontro della normale col piano. (Joseph François Marie, Lezioni elementari di matematiche)
Sillabazione
- nor | mà | le
Pronuncia
IPA: /nor'male/ Sinonimi
- abituale, ordinario, regolare, usuale, comune, solito, consueto
- (di individuo) sano
- naturale, comprensibile, logico, ovvio,,umano, giusto, equo
- medio, conforme alla media
- normativo
- (matematica) (geometria) perpendicolare, ortogonale, retta perpendicolare
- (burocrazia) circolare
Contrari
- raro, irregolare, particolare
- (di individuo) malato, patologico
- incomprensibile, illogico
- esagerato, eccessivo
- anormale
Parole derivate
- binormale, normalità, normalizzante, normalizzare, normalmente, paranormale, subnormale,
Termini correlati
Proverbi e modi di dire
- non è normale: non si è attenuto alla norma e quindi ha comportamenti equivoci o di fastidio
|
Aggettivo
comune m e f sing (pl.: comuni) - caratteristico di più persone
- un interesse comune, un problema comune
- posseduto da più cose dello stesso genere
- una caratteristica comune
- (linguistica) relativo al genere comune (vedi sotto)
- (economia) che appartiene a più persone
- (spregiativo) rozzo, volgare, che resta emarginato perché ritenuto inferiore per valore e dignità
- (per estensione) abituale e/o che non mostra innovazione né caratteristiche di pregio
Sostantivo
comune m solo sing - ciò che è condiviso tra più individui od oggetti
comune ( approfondimento) m e f sing (pl.: comuni) - (linguistica) genere grammaticale che si accorda sia con il maschile sia con il femminile:
- in italiano alcuni aggettivi sono di genere comune, ad esempio: facile, grande, importante;
- (storia) forma di governo autonomo che alcune città si diedero nel periodo dall'XI al XIV secolo:
- (storia) (per estensione) il territorio governato da un comune
- (storia) governo della città di Parigi sorto durante la rivoluzione francese
- (politica) (diritto) ente pubblico autonomo con funzioni amministrative su un determinato territorio, in genere di piccola estensione
- (per estensione) il territorio amministrato da un comune
- (popolare) municipio, il palazzo dell'amministrazione comunale
Sillabazione
- co | mù | ne
Pronuncia
/ko.ˈmu.ne/
Etimologia / Derivazione
dal latino commūnis ossia "comune, mediocre, affabile", composto di cum e munus ovvero "carica, ufficio", ossia "che compie il medesimo ufficio"
Sinonimi
- di tutti, della maggioranza, collettivo, comunitario, sociale, complessivo, collegiale, generale, universale, pubblico, popolare
- noto, frequente, ricorrente, prevalente, corrente, diffuso, generalizzato
- ordinario, consueto, solito, usuale, normale, abituale
- (spregiativo) mediocre, banale, insignificante
- municipio, amministrazione municipale; città, centro
- regola, normalità, norma, dozzinale, grossolano
- comunità
Contrari
- individuale, personale, particolare, privato
- insolito, raro, straordinario, speciale, singolare, originale, significativo, interessante
- originalità, singolarità, ricercato, prezioso, eccellente, eccezionale, singolare, raro
- (per estensione) elitario
- (familiare) non convenzionale
Parole derivate
Termini correlati
- accomunare, comunale, comunanza, comunella, comunicare, comunione, comunismo, comunità,
Varianti
Proverbi e modi di dire
- in comune: detto di oggetto o diritto di proprietà di più persone assieme
- fuori del comune: raro, eccezionale, che si distingue per qualità e pregio
|