Aggettivo
neutro m sing - chi non si dichiara di parte
- (per estensione) senza qualità particolari
- (chimica) né acido né alcalino
- (psichiatria), (psicologia), (psicanalisi) oggettivo e/o non soggettivamente determinato
- (raro) che concerne un metodo secondo generalizzazione
- (per estensione) che, in un'analisi intellettiva o in un'attività dialettica, non implica critiche fuorvianti oppure che riesce a cogliere uno sfondo di completa verità persino in qualcosa misto a falsità, talvolta anche in una fase o in un momento successivi
- (sport) (obsoleto) neutrale nel guardare o assistere ad una partita, ad una gara o ad un incontro, il cui confronto non implica appunto il tifo per una parte e contro l'altra
- un'osservazione neutra di una partita di calcio permette sia di apprezzare meglio il gioco delle due squadre sia di vedere tutte le fasi con maggior attenzione
Sostantivo
neutro m inv - (grammatica) genere grammaticale differente dal maschile e dal femminile
- (raro) (familiare) persona che riesce ad esprimere un giudizio equo oppure che può intravedere i tratti caratteriali di qualcuno parlandone con lo stesso senza offendere né ferirlo interiormente
- lei ha detto che il suo psicanalista è un neutro
Sillabazione
- nèu | tro
Pronuncia
IPA: /'nɛutro/ Etimologia / Derivazione
dal latino neuter Sinonimi
- indefinibile, indefinito, indifferenziato
- (per estensione) equidistante, estraneo, imparziale, indifferente, neutrale
- (di colore) intermedio. scialbo, smorto, smunto, spento
- (per estensione) (di oggetto, qualità) indistinto, non marcato,
- (senso figurato) (spregiativo) scialbo, asettico, incolore
- (botanica) sterile
- (senso figurato) terso
- (raro) puro
Contrari
- definito, differenziato
- coinvolto, fazioso, partigiano, parziale
- (di colore) acceso, brillante, intenso, spiccato, vivace
- (per estensione) (di oggetto, qualità) marcato
- (spregiativo) (raro) passibile
- (senso figurato) corrotto
- (raro) relativo
Parole derivate
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Aggettivo
imparziale m e f (pl.: imparziali) - (storia) (sociologia) (politica) (diritto) equo, neutrale, giusto, corretto
- di persona equanime che possiede discernimento e scienza nel valutare senza errore
- di persona senza ambiguità e/o non passibile di equivoco
Pronuncia
IPA: /imparˈtsjale/
Sillabazione
- im | par | zià | le
Etimologia / Derivazione
formato da in- e parziale
Sinonimi
- giusto, al di sopra delle parti, obiettivo, equilibrato, esterno, neutrale, sereno, spassionato, indifferente, disinteressato, equo, equanime
- scevro
Contrari
- parziale, ingiusto, personale, soggettivo, interessato
- (senso figurato) non equilibrato
Parole derivate
- imparzialmente, imparzialità
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