Qual è la differenza tra Molle e Flaccido?

Aggettivo

molle m e f sing(pl.: molli)

1. che non oppone resistenza al tatto o a qualsiasi tipo di pressione
2. privo di energia

Sostantivo, forma flessa

molle m pl

1. plurale di molla

Sillabazione

mòl | le

Pronuncia

IPA: /ˈmɔlle//

Etimologia / Derivazione

dal latino mŏllis

Sinonimi

• (di materasso, tessuto, eccetera) morbido, tenero, soffice, comodo; cedevole, deformabile, debole, inconsistente, poco consistente, floscio, sfatto, flaccido; pieghevole, elastico, flessibile, flessuoso
• (senso figurato) (di carattere, animo, eccetera) dolce, delicato, mite, mansueto, condiscendente
• senza vigore, snervato, smidollato, privo di carattere, fiacco, rilassato, moscio
• (senso figurato) corrotto, lascivo, dissoluto, languido
• bagnato, fradicio, zuppo, inzuppato, umido, madido

Contrari

• (di materasso, tessuto, eccetera) duro, resistente, rigido
• (senso figurato) (di carattere, animo, eccetera) aspro, burbero, rude
• vigoroso, energico, determinato, risoluto
• (senso figurato) incorrotto, virtuoso
• (senso figurato) asciutto, secco

Parole derivate

• bemolle, mollare, molliccio

Varianti

• (popolare) mollo

Aggettivo

flaccido m sing

1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
   • l'uomo che si stava avvicinando era privo di tonicità: era un grasso flaccido
2. (figurato) privo di forza morale

Sillabazione

flàc | ci | do

Pronuncia

IPA: /ˈflatʧido/

Etimologia / Derivazione

dal latino flaccĭdus che deriva da flaccus cioè "floscio"

Sinonimi

• floscio, molle, molliccio, cadente, cascante, moscio, gelatinoso, mollo
• (senso figurato) debole, snervato, sfibrato, svigorito, rilassato, fiacco

Contrari

• sodo, duro, solido, elastico, tonico
• (gergale) forzuto
• forte, robusto, energico, vigoroso