Qual è la differenza tra Luminoso e Nobile?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra luminoso e nobile

:
luminoso: che emette luce
nobile: persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene ad una classe ritenuta superiore alle altre, che specialmente in passato e in determinati paesi, godeva di privilegi e distinzioni particolari e spesso monopolizzava la proprietà terriera e l’accesso alle principali cariche civili e militari dello stato

luminoso

nobile

Aggettivo

luminoso m sing

  1. (fisica) che emette luce
    • flusso luminoso, grandezza fotometrica che misura la potenza percepita della luce, pari al prodotto della potenza emessa da una sorgente luminosa per il coefficiente della sua visibilità, quest'ultimo pari a sua volta al rapporto tra la sensibilità media e quella massima dell'occhio umano a radiazioni visibili
  2. (senso figurato) che si distingue
  3. che presenta un carattere allegro e affabile: gioioso

Sillabazione

lu | mi | nó | so

Pronuncia

IPA: /lumiˈnoso/ o IPA: //lumiˈnozo/

Etimologia / Derivazione

dal latino luminosus, che deriva da lumen cioè "lume"

Sinonimi

  • lucente, luccicante, brillante, scintillante, splendente, splendido, sfavillante, sfolgorante, smagliante, fosforescente, luminescente, iridescente
  • (senso figurato) chiaro, palese, evidente, lampante, manifesto, inconfutabile
  • (senso figurato) straordinario, eccellente, nobile, esemplare, lodevole, ammirevole, elevato, encomiabile, educativo
  • (senso figurato) felice, gioioso, ridente, radioso
  • (senso figurato) mirabile

Contrari

  • buio, scuro, appannato, annebbiato
  • (senso figurato) confuso, dubbio, incerto, ambiguo, equivoco
  • (senso figurato) basso, vile, ignobile, spregevole
  • (senso figurato) triste, infelice, depresso

Parole derivate

  • luminosamente, luminosità

Termini correlati

  • lume, lumino, mirabile

Aggettivo

nobile m e f (pl.: nobili)

  1. (storia) (sociologia) (politica) (diritto) (di) persona o famiglia che per nascita o per investitura sovrana appartiene ad una classe ritenuta superiore alle altre, che specialmente in passato e in determinati paesi, godeva di privilegi e distinzioni particolari e spesso monopolizzava la proprietà terriera e l’accesso alle principali cariche civili e militari dello stato
    • <<La nobil donna bionda e dallo sguardo fisso così sposò gioconda il principe dal capello rosso>>
  2. (per estensione) di classe sociale ed economica alta
  3. (antropologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  4. (per estensione) (raro) "pio"
  5. (senso figurato) (di) persona generosa e disinteressata
  6. (fisica) (chimica) (di) elemento chimico che non è praticamente in grado di combinarsi con altri
  7. (di) metallo che difficilmente può subire ossidazione

Sostantivo

nobile ( approfondimento) m e f (pl.: nobili)

  1. (professione) individuo che fa parte della nobiltà
    • anche un nobile può fare politica

Sillabazione

nò | bi | le

Pronuncia

IPA: /'nɔbile/

Etimologia / Derivazione

dal latino nobĭlis ossia "noto, che deve esser noto" derivante da noscĕre cioè "conoscere"

Sinonimi

  • aristocratico, titolato, patrizio, blasonato
  • signorile, distinto, dignitoso, decoroso, elegante, altero, nobiliare
  • (senso figurato)(per qualità spirituali) generoso, magnanimo, grande, splendido, squisito, esemplare; elevato, illustre, eccellente, puro
  • (per estensione)(di cosa o animale non comuni) insigne, pregiato, perfetto, eletto, glorioso, chiaro
  • ( di cavallo) purosangue
  • (di metallo) prezioso
  • (di gas) raro

Contrari

  • borghese, plebeo, popolano
  • comune, ordinario, basso
  • (senso figurato)(per qualità spirituali) grezzo, gretto, volgare, grossolano
  • (per estensione)(di cosa o animale non comuni) spregevole, ignobile

Parole derivate

  • nobildonna, nobiltà

Termini correlati

  • monarchia