Qual è la differenza tra Limite e Misura?

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Differenza tra limite e misura

:
limite: linea di delimitazione
misura: funzione che assegna un numero reale a sottoinsiemi di un dato insieme per rendere quantitativa la nozione della loro estensione

limite

misura

Sostantivo

limite ( approfondimento) m (pl.: limiti)

  1. linea di delimitazione
    • entro un dato limite
  2. (diritto) limite di velocità: limite in km/h a cui devono attenersi i differenti mezzi a motore nelle differenti strade
    • in molti tratti delle autostrade in Italia, ancora dopo tanti anni, il limite di velocità è di 130 km/h malgrado la tecnologia e la sicurezza delle auto siano evolute
  3. (matematica) valore assunto per tendenza da una grandezza variabile
  4. (per estensione) concetto che descrive il comportamento di una funzione all'avvicinarsi di un numero al crescere o decrescere all'infinito
  5. (per estensione) termine oltre cui è raro procedere o dilungarsi
  6. (per estensione) (senso figurato) "fine" per qualcuno e/o qualcosa
  7. (per estensione) che è "nel controllo"

Sillabazione

lì | mi | te

Pronuncia

IPA: /'limite/

Etimologia / Derivazione

dal latino limes

Sinonimi

  • confine, barriera, estremità, demarcazione
  • linea estrema, ultimo grado, massimo, valore massimo, termine, margine, bordo
  • soglia
  • (senso figurato) limitazione, freno, blocco, ostacolo, condizionamento, condizione, divieto, proibizione, vincolo, restrizione, inibizione
  • (di carattere, comportamento) manchevolezza, insufficienza
  • (senso figurato) campo, ambito, spazio, territorio, zona, settore, sede

Contrari

  • (senso figurato) permesso, concessione, consenso, autorizzazione
  • (per estensione) "infinito", "eterno"
  • (senso figurato) "eccesso"

Parole derivate

  • data-limite, delimitare, illimitato, segnalimite, al limite, limitare, limitarsi, limitato, limitazione, limitrofo, segnalimite, senza limiti

Termini correlati

  • funzione, derivata, primitiva, integrale, equazione differenziale, fattoriale

Proverbi e modi di dire

  • essere al limite: essere sfinito

Sostantivo

misura ( approfondimento) f sing (pl.: misure)

  1. (matematica) funzione che assegna un numero reale a sottoinsiemi di un dato insieme per rendere quantitativa la nozione della loro estensione
  2. (geometria) (fisica) (chimica) risultato dell'operazione di misurazione
  3. (musica) gruppo di note o pause di durata definita

Voce verbale

misura

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di misurare
    • la positività al COVID-19 si rileva con un tampone che misura il virus circolante in gola o nelle narici
  2. seconda persona dell'imperativo di misurare

Sillabazione

mi | sù | ra

Pronuncia

IPA: /mi'zura/

Ascolta la pronuncia :

Sinonimi

  • misurazione, determinazione della grandezza, valutazione quantitativa, rilevamento
  • (per estensione) dimensione, formato, grandezza, lunghezza, larghezza, estensione, superficie, volume, capacità, peso; taglia, numero; grado, livello, proporzione; dose, quantità, porzione
  • (senso figurato) criterio di valutazione, metro, regola, norma, parametro, canone
  • (senso figurato) limite, tetto
  • (di comportamento) moderazione, equilibrio, autocontrollo, continenza, moderatezza, temperanza, discrezione
  • disposizione, provvedimento, risoluzione, ordine
  • (musica) battuta
  • (metrica) metro
  • (sport::nel pugilato e nella scherma) distanza di combattimento.
  • (abbigliamento) taglia
  • (spesa oculata) parsimonia
  • valuta quantitativamente, determina le dimensioni; calcola l’estensione; pesa; cronometra
  • (senso figurato) stima, valuta, giudica, considera, soppesa, pondera
  • (di abito, calzatura) prova, indossa
  • (senso figurato) controlla, limita, contiene, modera, equilibra, dosa
  • ha la misura, si estende

Contrari

  • contromisura, dismisura, esagerazione, eccesso

Parole derivate

  • misurino, oltremisura, dismisura

Termini correlati

  • misurare

Proverbi e modi di dire

  • su misura
  • con misura: metaforicamente significa conoscere gli effetti di un atto sconsiderato ed evitare appunto di compierlo, oltre l'agire nella norma, per intuizione e quindi non soltanto per esperienza