Qual è la differenza tra Lecito e Giusto?

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Differenza tra lecito e giusto

:
lecito: che è consentito dalla convenienza sociale, dalle norme morali e legali
giusto: che agisce secondo giustizia

lecito

giusto

Aggettivo

lecito m sing

  1. (diritto) che è consentito dalla convenienza sociale, dalle norme morali e legali

Sostantivo

lecito m solo sing

  1. ciò che è legale

Sillabazione

le | ci | to

Pronuncia

IPA: /'leʧito/

Etimologia / Derivazione

dal latino lìcitus, participio passato di licère cioè " essere consentito"

Sinonimi

  • legale, legittimo, consentito, permesso, ammesso, concesso
  • giusto, corretto, regolare, morale, onesto, decoroso, opportuno, conveniente, adeguato

Contrari

  • illecito, illegale, illegittimo
  • ingiusto, scorretto, irregolare, immorale, disonesto
  • proibito, vietato

Parole derivate

  • lecitamente

Termini correlati

  • liceità

Varianti

  • (antico) licito

Aggettivo

giusto m sing

  1. che agisce secondo giustizia
  2. che è fondato su giustizia
  3. conforme a qualcuno o qualcosa
  4. (familiare) imparziale, veritiero, senza corruzione né danno
    • basta trovare le parole giuste per esprimere opinioni neutrali
  5. (religione) persona di levatura spirituale
  6. che, anche se talvolta in difficoltà, è capace nel progettare in modo consono, perché buono
  7. che, pur con umiltà, sa essere "rilevante" e distinguersi
  8. (gergale) quanto ripetuto due volte consecutivamente significa senza esubero, appunto in modo esatto
    • "Non posso, ora ho euro giusti giusti per pagare il caffè"

Sostantivo

giusto

  1. chi ha il senso della verità ed è buono e pio
    • i giusti sono anche timorati

Sillabazione

giù | sto

Pronuncia

IPA: /'ʤusto/

Sinonimi

  • (di giudizio, comportamento, eccetera) imparziale, equo, equanime, legittimo
  • onesto, retto, probo
  • (di ragionamento, discorso) vero, reale, oggettivo, sincero
  • (di informazione, prezzo, eccetera) preciso, esatto
  • (di decisione, momento, eccetera) adeguato, appropriato, opportuno, conveniente
  • (gergale) perfetto, straordinario, meraviglioso
  • (gergale) (popolare) "figo"
  • galantuomo
  • (solo singolare) giustizia, rettitudine, dovuto
  • integro, buono

Contrari

  • (di giudizio, comportamento, eccetera) ingiusto, parziale
  • (onesto)disonesto, malvagio
  • (per estensione) depravato, perverso
  • (di ragionamento, discorso)falso, soggettivo
  • (di informazione, prezzo, eccetera)impreciso, inesatto
  • (di decisone) inadeguato, inappropriato, inopportuno, sconveniente
  • (galantuomo) mascalzone
  • (solo singolare: giustizia) ingiustizia, iniquità

Parole derivate

  • giustamente, giustezza

Termini correlati

  • pio

Varianti

  • (antico) iusto