Qual è la differenza tra Intreccio e Soggetto?

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Differenza tra intreccio e soggetto

:
intreccio: ordine "strutturato" degli eventi così come vengono presentati dal testo, ovvero nella loro successione lineare. Si contrappone alla fabula
soggetto: che subisce una soggezione

intreccio

soggetto

Sostantivo

intreccio m sing (pl.: intrecci)

  1. (letteratura) ordine "strutturato" degli eventi così come vengono presentati dal testo, ovvero nella loro successione lineare. Si contrappone alla fabula
  2. (arte) (architettura) forma ornamentale basata sulla ripetizione di motivi di curve intrecciate complesse, incrociate ed aggrovigliate, che evocano i nodi che si possono fare con delle corde o gli intrecci dei cesti

Voce verbale

intreccio

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di intrecciare

Sillabazione

in | tréc | cio

Pronuncia

IPA: /inˈtretʧo/

Etimologia / Derivazione

deriva da intrecciare

Sinonimi

  • concatenazione, intrecciatura; trama, ordito, tela, rete, reticolo, maglia
  • accavallamento, aggrovigliamento, groviglio, mescolanza, intrico, labirinto, garbuglio, ginepraio, viluppo
  • (senso figurato) trama, storia, vicenda, racconto, argomento, soggetto, fatto, schema, traccia, canovaccio

Aggettivo

soggetto m sing

  1. che subisce una soggezione

Sostantivo

soggetto ( approfondimento)

  1. (grammatica) parte della frase a cui è riferito il predicato (non come spesso si dice 'colui che compie o subisce l'azione', poiché l'azione a volte non esiste)
    • Gianni è intelligente
    • La ferita brucia
    • Tu sai che cosa vuole il marchese?
    • [io] Non so di cosa [tu] parli
    • La bambina diede un morso alla mela
  2. (arte) (teatro) (cinematografia) breve racconto che illustra a grandi linee la trama di un'opera teatrale o cinematografica
  3. (diritto) persona titolare di diritti e doveri
  4. (economia) chi rappresenta il centro decisionale di una gestione

Sillabazione

sog | gèt | to

Pronuncia

IPA: /sod'ʤɛtto/

Etimologia / Derivazione

dal latino subiectus, participio passato di subicĕre ossia "assoggettare" (composto di sub- ossia "sotto" e da iacere ovvero "gettare"); in grammatica soggetto è colui che soggiace al verbo

Sinonimi

  • subordinato, dipendente, subalterno, assoggettato, asservito, dipendente, legato, soggiogato, sottomesso, sottoposto, subordinato, vincolato
  • esposto, incline, passibile, vulnerabile
  • (per estensione) predisposto, suscettibile
  • argomento, contenuto, oggetto, materia, concetto, tesi, idea, traccia
  • (teatro, cinema) canovaccio, trama
  • (musica: di fuga) tema
  • (grammatica) agente, attore
  • individuo, persona, entità, ente; campione, elemento, personalità
  • (per estensione) (familiare) (con qualità particolari, stravaganti) tipo, elemento, macchietta, numero, sagoma

Contrari

  • affrancato, autonomo, emancipato, indipendente, libero, svincolato
  • immune, resistente, refrattario

Termini correlati

  • analisi logica, predicato, complemento

Proverbi e modi di dire

  • recitare a soggetto: improvvisare.