Qual è la differenza tra Intollerabile e Nefando?

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Differenza tra intollerabile e nefando

:
intollerabile: che non si deve tollerare
nefando: privo di qualsiasi pregio

intollerabile

nefando

Aggettivo

intollerabile m e f (pl.: intollerabili)

  1. che non si deve tollerare
  2. che non si riesce a tollerare
  3. (per estensione) che suscita sdegno perché contro la norma
    • "Voi state facendo un test per approvare o meno nuove leggi... Ciò è intollerabile!"

Sillabazione

in | tol | le | rà | bi | le

Etimologia / Derivazione

dal latino intolerabĭlis, formato da in- e da tolerabĭlis ossia "tollerabile"

Sinonimi

  • ingiustificabile, atroce, insostenibile
  • (di azione, atteggiamento ) inammissibile, inaccettabile, indecente, indecoroso
  • (di caldo, sete ) insopportabile
  • (di dolore) lancinante, straziante, terribile
  • (di persona, di carattere) odioso, detestabile, noioso
  • (di sensazione) molesto

Contrari

  • (di azione, atteggiamento ) tollerabile, ammissibile, comprensibile
  • (di caldo, sete ecc.) accettabile, sopportabile
  • (di dolore) tollerabile, sopportabile, sostenibile
  • (di persona, di carattere) simpatico, amabile, piacevole, gradevole, adorabile

Termini correlati

  • intollerabilmente, intollerabilità

Aggettivo

nefando m sing

  1. privo di qualsiasi pregio
  2. che porta sfortuna

Sillabazione

ne | fàn | do

Pronuncia

IPA: /neˈfando/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino nefandus cioè "indicibile" , formato dalla negazione ne e fari cioè "parlare"

Sinonimi

  • abominevole, empio, infame, malvagio, scellerato, atroce, turpe, vergognoso, orribile, esecrabile
  • (per estensione) insopportabile, intollerabile, odioso, ripugnante, repellente, nauseante

Contrari

  • virtuoso, lodevole, encomiabile

Parole derivate

  • nefandezza, nefandigia