Qual è la differenza tra Insensatezza e Bestemmia?

Sostantivo

insensatezza f sing (pl.: insensatezze)

1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

in | sen | sa | téz | za

Pronuncia

IPA: /insensaˈtettsa/

Etimologia / Derivazione

deirva da insensato

Sinonimi

• insensataggine, sventatezza, stoltezza, stolidità, avventatezza, balordaggine, scempiaggine, sciocchezza, stoltezza, balordaggine, stupidaggine, sconsideratezza, idiozia, assurdità, irragionevolezza

Contrari

• sensatezza, buon senso, buonsenso, assennatezza, discernimento, prudenza, giudizio, saggezza, ragionevolezza
• (raro) saviezza

Sostantivo

bestemmia ( approfondimento) f sing (pl.: bestemmie)

1. (religione) (diritto) imprecazione dai contenuti dissacranti e svalutanti indirizzato verso una divinità, un simbolo sacro o un personaggio venerato da una religione
2. (per estensione) espressione, comportamento, atto, considerato ingiuriosa, contro persone, cose o istituzioni universalmente degne di rispetto
3. (per estensione) giudizio grossolanamente errato
4. (per estensione) affermazione sconveniente o manifestamente spropositata; assurdità

Voce verbale

bestemmia

1. terza persona singolare presente indicativo di bestemmiare
2. seconda persona singolare imperativo di bestemmiare

Sillabazione

be | stém | mia

Pronuncia

IPA: /be'stemmja/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo blasphēmia che deriva dal greco βλασϕημία cioè "discorso oltraggioso", composto dai verbi blaptein, "offendere", "danneggiare", e phemi, "parlare"

Sinonimi

• moccolo

Parole derivate

• bestemmiare, bestemmiatore

Termini correlati

• parolaccia

Varianti

• biastema