Qual è la differenza tra Inimitabile e Eccezionale?

Aggettivo

inimitabile m e f (pl.: inimitabili)

1. che non si può imitare
2. (senso figurato) (per estensione) "senza paragone"

Sillabazione

i | ni | mi | tà | bi | le

Pronuncia

IPA: /inimiˈtabile/

Etimologia / Derivazione

dal latino inimitabĭlis cioè "inimitabile"

Sinonimi

• unico, insuperabile, impareggiabile, incomparabile, inarrivabile, ineguagliabile, ineffabile
• bellissimo, meraviglioso, favoloso, eccezionale

Contrari

• normale, comune, ordinario, imitabile
• brutto, scadente, pessimo

Aggettivo

eccezionale m e f (pl.: eccezionali)

1. (senso figurato) oltre la norma; di qualità e pregio
2. (per estensione) pressoché insuperabile

Sillabazione

ec | ce | zio | nà | le

Pronuncia

IPA: /etʧetsjo'nale/

Etimologia / Derivazione

derivazione di eccezione, a sua volta dal latino exceptio derivazione di excipĕre ossia "eccepire"

Sinonimi

• straordinario, unico, singolare, raro, speciale, inconsueto, inusuale, anomalo, anormale, particolare, insolito, sui generis
• magnifico, meraviglioso, fantastico, ottimo, splendido, sublime, fenomenale, eccelso, extra

Contrari

• comune, banale, normale, solito, consueto, usuale
• mediocre, ordinario
• (per estensione) "discreto"
• (per estensione) ovvio

Parole derivate

• eccezionalmente, eccezionalità

Termini correlati

• eccezione

Proverbi e modi di dire

• in via eccezionale