Qual è la differenza tra Ingresso e Portale?

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Differenza tra ingresso e portale

:
ingresso: atto di entrare
portale: che concerne la vena porta

ingresso

portale

Sostantivo

ingresso m sing (pl.: ingressi)

  1. atto di entrare
  2. (elettrotecnica) (tecnologia) (ingegneria) coppia di morsetti a cui si applica la tensione o la corrente che deve essere modulata da un amplificatore o da un filtro

Sillabazione

in | grès | so

Pronuncia

IPA: /iŋ'grɛsso/

Etimologia / Derivazione

dal latino ingressus, derivazione di ingrĕdi ossia "entrare"

Sinonimi

  • (di un luogo) entrata, accesso; porta, portone, varco, soglia, portale
  • (ambiente su cui dà l’entrata)(architettura) anticamera, atrio, vestibolo, hall
  • (di qualcuno in un luogo) entrata; apparizione, comparsa, arrivo
  • (diritto di entrare) biglietto, lasciapassare, pass, pedaggio, permesso

Contrari

  • (di un luogo) uscita
  • (informatica) output, uscita

Parole derivate

  • ingressare, ingressivo, subingresso, reingresso

Termini correlati

  • atrio, ammissione, biglietto

Aggettivo

portale m e f sing (pl.: portali)

  1. (biologia) (anatomia) (fisiologia) (medicina) che concerne la vena porta
portale principale della cattedrale di Basilea in Svizzera
un portale informatico

Sostantivo

portale ( approfondimento) m sing (pl.: portali)

  1. (architettura) porta principale e maestosa di chiese o di case signorili, ornata disculture, bassorilievi e fregi
  2. (informatica) sito web che costituisce un punto di partenza, una porta di ingresso ad un gruppo consistente di risorse e criteri di navigazione di Internet o di una Intranet
  3. nella narrativa dei generi fantascienza e fantasy, dispositivo immaginario che funge da via di passaggio fra due siti fra loro distanti nello spazio e/o nel tempo

Sillabazione

(espressione) pòr | ta | le
(sostantivo) por | tà | le

Pronuncia

IPA: /porˈtale/

Etimologia / Derivazione

(porta alcune cose/persone) composizione della voce verbale "porta", imperativo presente, seconda persona singolare di "portare", e del pronome personale clitico "le", terza persona maschile plurale, in funzione di complemento oggetto
(porta a quella persona) composizione della voce verbale "porta", imperativo presente, seconda persona singolare di "portare", e del pronome personale clitico "le", terza persona femminile singolare, in funzione di complemento di termine
(sostantivo) derivato di porta

Sinonimi

  • (di chiesa, palazzo) porta principale, portone
  • (informatica) sito

Termini correlati

  • (espressione) portaci, portagli, portala, portali, portalo, portami, portane, portati

Proverbi e modi di dire

  • A gran portale, si bussa sempre male : non sempre si apre la porta dei potenti