Aggettivo
infame m e f sing (pl.: infami) - che ha una pessima fama
- che reca infamia
- che è molto sgradevole
- che non mantiene la parola data o che tradisce qualcuno
- che tradisce la fiducia altrui
Sostantivo
infame m e f sing (pl.: infami) - persona infame
- (gergale) nel linguaggio della malavita: spia, delatore
Sillabazione
- in | fà | me
Pronuncia
IPA: /iɱ'fame/ Etimologia / Derivazione
dal latino infamis formato da in ( che esprime negatività e si può tradurre con "privo di") e da fama ossia "fama" Sinonimi
- scellerato, malvagio, cattivo, meschino, vile
- disonesto, indegno, ignobile, basso, scandaloso, crudele, perfido, spregevole, iniquo, turpe, abietto, nefando
- (per estensione) ignominioso, obbrobrioso, vergognoso
- (familiare) pessimo
- biasimevole
- (spregiativo) "poveraccio"
Contrari
- onesto, buono
- degno, dignitoso, nobile, grande, elevato, meritevole
- (familiare) ottimo
Parole derivate
- infamante, infamare, infamia, infamità, infamemente
Termini correlati
- spregiudicatezza
- (per estensione) diffamare
Alterati
- (accrescitivo) infamone
- (peggiorativo) infamaccio
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Aggettivo
scandaloso m sing - che provoca scandalo
Sillabazione
- scan | da | ló | so
Pronuncia
IPA: /skandaˈloso/ o IPA: /skandaˈlozo/
Etimologia / Derivazione
deriva da scandalo
Sinonimi
- vergognoso, di cattivo esempio, disonesto, immorale, corrotto, indecente, indecoroso, indegno, ignobile, sconcio, sporco, spinto, osceno, turpe, peccaminoso, vizioso, inammissibile, riprovevole
- (scherzoso) esagerato, eccessivo, incredibile, grandissimo
Contrari
- esemplare, onesto, morale
- modesto, da nulla.
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