Qual è la differenza tra Inesorabile e Accanito?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra inesorabile e accanito

:
inesorabile: detto di cosa a cui non ci si può sottrarre
accanito: che è ostinato, furioso

inesorabile

accanito

Aggettivo

inesorabile m e f sing (pl.: inesorabili)

  1. detto di cosa a cui non ci si può sottrarre

Sillabazione

i | ne | so | rà | bi | le

Pronuncia

IPA: /inezo'rabile/

Etimologia / Derivazione

dal latino inexorabilis, composto da in- e exorabilis ossia esorabile

Sinonimi

  • spietato, crudele, accanito, cattivo, malvagio, duro, ferreo, severo, rigido, rigoroso, intransigente, impietoso, implacabile, intollerante, inclemente, inflessibile, irremovibile, irriducibile
  • (senso figurato) inevitabile, necessario, certo, fatale, predestinato, ineluttabile, ineludibile
  • insensibile, disumano

Contrari

  • buono, dolce, umano, pietoso, comprensivo, tollerante, clemente, indulgente, compassionevole, indulgente, mite, condiscendente,
  • (senso figurato) evitabile

Termini correlati

  • inesorabilità

Aggettivo

accanito m sing

  1. che è ostinato, furioso
    • è stata una lotta accanita
  2. (senso figurato) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
    • essere un fumatore accanito

Voce verbale

accanito

  1. participio passato maschile singolare di accanire

Sillabazione

ac | ca | nì | to

Pronuncia

IPA: /akka'nito/

Etimologia / Derivazione

  • vedi accanire

Sinonimi

  • furioso, rabbioso, inferocito, infuriato, acceso, crudele, violento, spietato, implacabile, inesorabile, acerrimo
  • ostinato, tenace, perseverante, caparbio, pertinace, pervicace, insistente, costante, instancabile, assiduo, cocciuto, puntiglioso

Contrari

  • calmo
  • (senso figurato) arrendevole, remissivo