Qual è la differenza tra Indulgente e Debole?

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Differenza tra indulgente e debole

:
indulgente: che è disposto a perdonare, a scusare, a concedere
debole: che ha scarsa energia

indulgente

debole

Aggettivo

indulgente m e f (pl.: indulgenti)

  1. che è disposto a perdonare, a scusare, a concedere
    • quel giudice è indulgente
  2. (per estensione) che rivela indulgenza
    • ha pronunciato parole indulgenti
  3. (per estensione) (familiare) che tende a non soffermarsi eccessivamente dinanzi a problemi non troppo gravi, persino quando causati volontariamente, o anche chi tollera qualcosa moralmente accettabile pur lui stesso/lei stessa rinunciandovi
    • "ma è una bazzecola... Questa volta sarò indulgente!"

Voce verbale

indulgente

  1. participio presente di indulgere

Sillabazione

in | dul | gèn | te

Pronuncia

IPA: /indul'ʤɛnte/

Etimologia / Derivazione

dal latino indulgèntem participio presente di indulgère cioè "compiacere"

Sinonimi

  • buono, benevolo, benigno, bonario, umano, paziente, comprensivo, condiscendente, compassionevole, amorevole accondiscendente, mite, pietoso, clemente, tollerante
  • debole, permissivo, cedevole

Contrari

  • severo, duro, rigido, rigoroso, implacabile, inflessibile
  • impietoso, spietato, intransigente, fiscale, intollerante, severo
  • (gergale) anaffettivo

Parole derivate

  • indulgenza, indulgentemente, indulgere, indulto

Aggettivo

debole m e f (pl.: deboli)

  1. che ha scarsa energia
  2. con poca forza
    • quel bambino piccolo è molto debole per la malattia
  3. (senso figurato) (per estensione) che cede a tentazioni
  4. (fisica) (di) interazione tra cariche elettriche di segno opposto
    • la forza di gravità è la forza piu debole espressa dalla natura, rispetto all altre, elettromagnetica, nucleare forte e nucleare debole
  5. (chimica) (di) elettrolita che in soluzione acquosa presenta basso grado di dissociazione

Sostantivo

debole m e f sing (pl.: deboli)

  1. persona che ha poca forza
  2. (per estensione) persona che non sa farsi rispettare

Sillabazione

dé | bo | le

Pronuncia

IPA: /'debole/

Sinonimi

  • atrofico, atono, fiacco, flaccido, floscio, fragile, frollo, labile, leggero, molle, moscio, smorto, tenue
  • difettoso, inefficace, inefficiente, insufficiente, incapace, leggero, limitato, scarso
  • (di malattia)abbattuto, accasciato, avvilito, debilitato, deperito, esaurito, gracile, malato, malfermo, sfibrato, sfinito, spossato, stanco
  • delicato ; fioco,
  • (senso figurato) fragile, irresoluto, influenzabile, instabile, insicuro
  • (senso figurato)(di pensiero, ragionamento) vuoto, scialbo, smorto
  • persona priva di forza, persona priva di autorità
  • vittima, perseguitato, emarginato
  • difetto, debolezza, limite
  • (gergale) (spregiativo) sfigato
  • (raro) semplicione
  • debolezza, inclinazione, passione, preferenza, tendenza

Contrari

  • duro, forte, rigido, robusto, saldo, tenace
  • bravo, capace, efficace, efficiente, sufficiente, valido
  • energico, forzuto, gagliardo, muscoloso, sano, vegeto
  • potente
  • (senso figurato) deciso, sicuro
  • (senso figurato) attento
  • (senso figurato)(di pensiero, ragionamento) persuasivo
  • persona di carattere
  • avversione, odio

Parole derivate

  • indebolire, indebolimento

Termini correlati

  • debilitato, scarso

Alterati

  • (diminutivo) deboletto, debolino, deboluccio

Proverbi e modi di dire

  • avere un debole per : sentirsi attratto da qualcuno o da qualcosa
  • essere debole di stomaco