Differenza tra incisione e acquaforte
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– incisione: il taglio più o meno profondo risultante dall'atto di incidere
– acquaforte: incisione su lastra metallica ricoperta di cera o vernice e posta a bagno in acido
incisione |
acquaforte |
Sostantivo
incisione ( approfondimento) f sing (pl.: incisioni) - il taglio più o meno profondo risultante dall'atto di incidere
- con il suo coltellino aveva fatto un'incisione nell'albero
- (arte) tecnica delle arti figurative che tramite lo scavo ottenuto con diverse modalità di una superficie che può essere di metallo, legno o altri materiali riesce ad produrre una matrice e la successiva stampa di un disegno
- Doré è un maestro nell'incisione
- (arte) la stampa ottenuta con tale tecnica
- l'incisione che hai appeso al muro è bellissima
- decorazione sui gioielli ottenuta tramite il taglio e la graffiatura
- (musica) registrazione dei suoni su un supporto
- deve completare l'incisione del suo ultimo disco
- (medicina) (chirurgia) l'azione che provoca un taglio dei tessuti e il taglio stesso
- in ottica la nitidezza di un obbiettivo
Sillabazione
- in | ci | sió | ne
Pronuncia
IPA: /inʧi'zjone/ Etimologia / Derivazione
dal latino incisio che deriva da incīdĕre cioè "incidere" Sinonimi
- (taglio) graffio, scalfittura, segno, intaglio
- (tecnica artistica) stampa, riproduzione, acquaforte, acquatinta, litografia, xilografia, calcografia, fototipia, zincotipia
- (sui gioielli) bulinatura
- (musicale) registrazione
- (chirurgica) taglio, ferita
Termini correlati
- (tecnica artistica) bulino
- (chirurgica) bisturi
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Sostantivo
acquaforte f sing (pl.: acqueforti) - (arte) incisione su lastra metallica ricoperta di cera o vernice e posta a bagno in acido
- (per estensione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (antico) acido nitrico
Sillabazione
- ac | qua | fòr | te
Etimologia / Derivazione
deriva da acqua e da forte
Parole derivate
Varianti
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