Qual è la differenza tra Gradazione e Grado?

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Differenza tra gradazione e grado

:
gradazione: passaggio per gradi
grado: parte di una scala di livelli o di una progressione

gradazione

grado

Sostantivo

gradazione m (pl.: gradazioni)

  1. passaggio per gradi

Sillabazione

gra | da | zió | ne

Pronuncia

IPA: /gradatˈtsjone/

Etimologia / Derivazione

Da grado

Sinonimi

  • gradualità, successione, scala, serie, progressione, sequenza, gamma, tonalità, sfumatura
  • tasso alcolico, grado

Sostantivo

grado ( approfondimento) m sing (pl.: gradi)

  1. parte di una scala di livelli o di una progressione
    grado militare
  2. (matematica) termine che può avere significati molteplici
  3. somma algebrica degli esponenti della parte letterale di un monomio
  4. (geometria) unità di misura degli angoli, pari a un trecentossantesimo dell'angolo giro (che misura 360°)
  5. (fisica) (chimica) termine generico per la temperatura; in base ad alcune scale termiche si hanno i gradi Celsius, i gradi Fahrenheit, mentre per la scala Kelvin non esistono i gradi Kelvin, si dice solo xxx kelvin
    • fuori ci sono 14 gradi Celsius
    • il termometro indica 300 gradi Fahrenheit
    • nel reattore rileviamo 298 kelvin

Sillabazione

grà | do

Pronuncia

IPA: /'grado/

Etimologia / Derivazione

  • (gradimento) dal latino gratus cioè "gradito"
  • (gradino) dal latino gradus cioè "passo, scalino"

Sinonimi

  • livello, stadio, fase, tappa
  • (nella gerarchia sociale) ceto, classe, fascia, strato; rango, posizione gerarchica, gerarchia
  • galloni
  • (senso figurato) condizione, possibilità
  • (di alcolici) gradazione, tasso
  • temperatura

Contrari

  • degrado (coll'accezione di progresso negativo)

Parole derivate

  • gradazione, graduato, graduatoria

Termini correlati

  • gradiente, gradino (non diminutivo), gradire, gradone : (non accrescitivo), radianti (altra unità di misura degli angoli), ° (simbolo)

Proverbi e modi di dire

  • accettare di buon grado: accettare volentieri
  • essere in grado: avere la capacità per qualcosa, esserne all'altezza