Qual è la differenza tra Genio e Vocazione?

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Differenza tra genio e vocazione

:
genio: in origine nume pagano
vocazione: inclinazione allo spirito religioso, intesa come una chiamata divina

genio

vocazione

Sostantivo

genio ( approfondimento) m sing (pl.: geni)

  1. (mitologia) in origine nume pagano
  2. (militare) corpo dell'esercito specializzato nelle costruzioni ingegneristiche, sia civile sia militari, o nella distruzione mediante esplosivi: genio pontieri (soldati che costruiscono ponti), genio guastatori (soldati che guastano ovvero distruggono)
  3. in senso lato, persona dotata di genialità
    • Beethoven era un genio
  4. anche inteso come di proprio gusto, o gradevole
    • Questo posto mi va a genio
  5. capacità mentale di colui che ha particolari doti intellettive
    • Il genio di Beethoven per la musica è insuperabile
  6. (diritto) (ingegneria) organismo civile o militare formato da ingegneri e tecnici a cui viene affidato il compito di progettare, preparare, eseguire e collaudare costruzioni e lavori vari d’interesse pubblico o militare

Sillabazione

gè | nio

Pronuncia

/ʤɛːˌnɪo/

Sinonimi

  • talento, ingegno, acutezza, genialità, intelligenza, creatività, ingegnosità, estro, fantasia, immaginazione, intuizione, ispirazione, inventiva
  • persona geniale, grandissimo ingegno, prodigio, portento, creativo, inventore, superuomo
  • (in un’arte, una professione, eccetera) attitudine, disposizione, predisposizione, inclinazione, propensione, tendenza, vocazione
  • (senso figurato) bernoccolo
  • (della stirpe, della lingua italiana, eccetera) carattere, indole
  • gusto, preferenza, gradimento, simpatia
  • nume, nume tutelare, spirito protettore, divinità; folletto, spiritello; demone

Contrari

  • idiozia, stupidità

Parole derivate

  • congeniale
  • (militare) geniere

Alterati

  • (diminutivo) genietto
  • (peggiorativo) geniaccio

Proverbi e modi di dire

  • il genio si fabbrica il cielo coi propri sogni.
  • andare a genio: piacere

Sostantivo

vocazione f sing (pl.: vocazioni)

  1. (per estensione) (religione) (cristianesimo) inclinazione allo spirito religioso, intesa come una chiamata divina
  2. inclinazione naturale o culturale all'esercizio di un'arte, di una professione o dello studio di una disciplina

Sillabazione

vo | ca | zió | ne

Pronuncia

IPA: /vokatˈtsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino vocatio cioè "chiamata, invito", derivazione di vocare ovvero "chiamare" ( fonte Treccani); corrisponde al greco κλῆσις (klēsis), da καλέω (kaleō), chiamo, con il quale viene reso nella Septuaginta il verbo ebraico קרא (qârâ'). Designa in senso specifico la chiamata che viene rivolta da Dio alla creatura umana

Sinonimi

  • (alla vita religiosa) chiamata, elezione, ispirazione
  • (per estensione) inclinazione, interesse, attitudine, disposizione, predisposizione

Contrari

  • avversione

Parole derivate

  • vocazionale