Qual è la differenza tra Espresso e Plico?

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Differenza tra espresso e plico

:
espresso: detto in modo chiaro, evidente, esplicito
plico: insieme di carte, talvolta ripiegate o arrotolate, lettere, documenti, incartamenti ecc. ordinati, raccolti insieme e riposti in uno stesso involucro o custodia, generalmente busta o pacco, che viene poi chiuso o sigillato con materiale adesivo, punti metallici e, in taluni casi, ceralacca oppure legato con dello spago

espresso

plico

Aggettivo

espresso m sing

  1. detto in modo chiaro, evidente, esplicito.

Sostantivo

espresso ( approfondimento) m sing (pl.: espressi)

  1. affrancatura specifica e aggiuntiva per lettera in consegna rapida:
  2. (gastronomia) caffè preparato al momento con apposita macchina
  3. (meccanica) (tecnologia) (ingegneria) treno veloce, ora intercity

Voce verbale

espresso

  1. participio passato maschile singolare di esprimere

Sillabazione

e | sprès | so

Pronuncia

IPA: /e'sprɛsso/

Etimologia / Derivazione

(nell'ultima definizione) dal francese (train) express

Sinonimi

  • (di concetto, sentimento, eccetera) detto, pronunciato, raccontato, narrato, riferito, manifestato, comunicato, dichiarato, spiegato, formulato, dimostrato, rivelato, enunciato, esternato, dichiarato apertamente, inequivocabile,
  • (di volontà, dovere, eccetera) manifesto, chiaro, preciso, senza sottintesi, evidente, esplicito
  • rappresentato, interpretato, descritto, raffigurato, simboleggiato
  • veloce, rapido, immediato, celere
  • (di cibo) fatto sul momento, fatto su ordinazione, fatto apposta
  • caffè
  • treno, direttissimo
  • lettera, francobollo, plico

Contrari

  • (di concetto,, sentimento, eccetera) inespresso, taciuto, nascosto, mascherato, represso, celato, occultato
  • sottinteso, implicito, oscuro

Parole derivate

  • espressamente

Sostantivo


plico m (pl.: plichi)

  1. insieme di carte, talvolta ripiegate o arrotolate, lettere, documenti, incartamenti ecc. ordinati, raccolti insieme e riposti in uno stesso involucro o custodia, generalmente busta o pacco, che viene poi chiuso o sigillato con materiale adesivo, punti metallici e, in taluni casi, ceralacca oppure legato con dello spago
    • spedire un plico postale
    • La ricorrente, [...] impugna i provvedimenti di esclusione dalla gara, disposta dalla commissione aggiudicatrice, perché il plico contenente i propri documenti e l'offerta risultava lacerato sul lembo di apertura (per circa la metà del lembo stesso), ed inoltre perché la ceralacca apposta su tutti i lembi risultava staccata e ne appariva solamente la traccia della presenza
    • il plico del manoscritto è accuratamente involto in tela e carta (Deledda)

Sillabazione

plì | co

Pronuncia

IPA: /ˈpliko/

Etimologia / Derivazione

dal tema del verbo latino plicāre "piegare, avvolgere"

Termini correlati

  • (confronta) faldone