Qual è la differenza tra Esordio e Prologo?

Sostantivo

esordio m (pl.: esordi)

1. debutto, prima prova di un artista o di uno sportivo

Sillabazione

e | sòr | dio

Pronuncia

IPA: /e'zɔrdjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino exordium, derivazione di exordiri ossia "esordire"

Sinonimi

• (di un discorso, un’opera, eccetera) introduzione, premessa, prologo, proemio, prefazione, preambolo
• (senso figurato) inizio, principio, avvio, debutto, apertura, ouverture, preludio, prolusione

Contrari

• (di un discorso, un’opera, eccetera)conclusione, epilogo, finale
• (senso figurato) fine, termine

Parole derivate

• esordiente, esordire

Sostantivo

prologo m sing (pl.: prologhi)

1. (arte) (teatro) (cinematografia) (musica) parte iniziale di un'opera musicale o teatrale che introduce alla storia narrata. Ha la funzione di fare entrare lo spettatore nell'ambiente che lo aspetta nell'opera
2. (per estensione) introduzione ad un prodotto artistico
3. (senso figurato) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

prò | lo | go

Pronuncia

IPA: /'prɔlogo/

Etimologia / Derivazione

dal latino prolŏgus, che deriva dal greco πρόλογος, composto di προ- ossia "avanti" e λόγος ovvero "discorso"

Sinonimi

• introduzione, premessa, prefazione, proemio, preambolo, prolusione, preludio
• (per estensione) inizio, principio, preparazione, esordio

Contrari

• appendice, postfazione
• (per estensione) conclusione, finale, epilogo

Parole derivate

• cronoprogramma, prologare

Alterati

• (diminutivo) prologhetto
• (accrescitivo) prologone
• (peggiorativo) prologaccio; prologuccio; prologuzzo