Qual è la differenza tra Esecrazione e Ripugnanza?

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Differenza tra esecrazione e ripugnanza

:
esecrazione: atto di imprecare praticato dagli antichi al fine di richiamare le divinità infernali contro i propri nemici
ripugnanza: profondo disgusto per cosa o persona moralmente riprovevole o fisicamente repellente

esecrazione

ripugnanza

Sostantivo

esecrazione m sing (pl.: esecrazioni)

  1. (storia) (religione) atto di imprecare praticato dagli antichi al fine di richiamare le divinità infernali contro i propri nemici (latino: "exsecratio-onis"; verbo "exsecrari": giurare con formule d'imprecazione)
  2. condanna, riprovazione, repulsione per un'azione o una persona che suscita orrore e ripugnanza

Sillabazione

e | se | cra | zió | ne

Pronuncia

IPA: /ezekra'tsjone/

Etimologia / Derivazione

dal latino exsecratio, aborrire

Sinonimi

  • abominio

Termini correlati

  • esecrare

Sostantivo

ripugnanza f inv

  1. profondo disgusto per cosa o persona moralmente riprovevole o fisicamente repellente.

Sillabazione

ri | pu | gnàn | za

Pronuncia

IPA: /ripuɲˈɲantsa/

Etimologia / Derivazione

dal latino repugnantia che deriva da repugnare cioè "ripugnare"

Sinonimi

  • avversione, repulsione, ribrezzo
  • (raro) opposizione, resistenza, contrasto
  • (per estensione) inconciliabilità, riluttanza

Termini correlati

  • contrarietà, disgusto, renitenza, incompatibilità

Varianti

  • repugnanza