Qual è la differenza tra Esasperato e Accentuato?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra esasperato e accentuato

:
esasperato: intenso, giunto all'eccesso, che ha raggiunto il limite
accentuato: messo in evidenza, fatto risaltare

esasperato

accentuato

Aggettivo

esasperato

  1. intenso, giunto all'eccesso, che ha raggiunto il limite
    • un amore esasperato
  2. irritato, al limite della sopportazione
    • esasperato dopo tante avversità

Voce verbale

esasperato

  1. participio passato maschile singolare di esasperare

Sillabazione

e | sa | spe | rà | to

Pronuncia

IPA: /ezaspeˈrato/

Etimologia / Derivazione

derivato da esasperare

Sinonimi

  • (di individuo) irritato, innervosito, adirato, furibondo, furente, sdegnato, inasprito, stressato, spazientito, esacerbato, logorato
  • (di contesto) aggravato, accentuato, intensificato, esacerbato, acutizzato, acuito
  • esagerato, ingigantito, drammatizzato, amplificato

Contrari

  • (di individuo) sereno, tranquillo
  • (di contesto) aggravato, accentuato, intensificato, esacerbato, acutizzato, acuito
  • (di contesto)attenuato, alleviato
  • ridimensionato, ridotto, minimizzato

Aggettivo

accentuato m sing

  1. messo in evidenza, fatto risaltare
    • i tratti del suo tenero viso vedevano accentuate le linee dei suoi grandi e profondi occhi castani, le curve delle calde gote
  2. (per estensione) di notevole intensità o misura
    • aveva un'accentuata inflessione toscana

Voce verbale

accentuato m sing

  1. participio passato di accentuare

Sillabazione

ac | cen | tu | à | to

Pronuncia

IPA: /atʧentw'ato/

Etimologia / Derivazione

participio passato di accentuare

Sinonimi

  • messo in evidenza, evidenziato; marcato, spiccato, notevole, rilevato

Contrari

  • smorzato, attenuato, attutito

Parole derivate

  • accentuatamente