Qual è la differenza tra Erede e Continuatore?

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Differenza tra erede e continuatore

:
erede: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
continuatore: chi prosegue un'impresa iniziata da altri

erede

continuatore

Sostantivo

erede m e f sing (pl.: eredi)

  1. (diritto) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  2. (senso figurato) una persona che, ad essa destinato, assume un ruolo che le permette di condurre altri e perseguire, gestire e/o coordinare attività, progetti, ideali e simili, in quanto presente in modo pressoché continuo presso una guida, un maestro, un leader, ecc
    • Newton fu l'erede di Galileo Galilei
    • Alcibiade fu l'erede di Pericle
    • Augusto fu l'erede di Cesare
  3. (arte) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  4. (politica) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Sillabazione

e | rè | de

Pronuncia

IPA: /eˈrɛde/

Etimologia / Derivazione

dal latino heres

Sinonimi

  • successore, discendente, rampollo
  • (senso figurato) allievo, discepolo, continuatore, seguace, epigono
  • (scherzoso) figlio

Parole derivate

  • coerede

Termini correlati

  • ereditiera, diseredare, eredità, ereditando, ereditare

Proverbi e modi di dire

  • unico erede: dicesi quando una persona è la sola rimasta di un gruppo famigliare

Sostantivo

continuatore m sing

  1. chi prosegue un'impresa iniziata da altri

Sillabazione

con | ti | nu | a | tó | re

Pronuncia

IPA: /kontinuaˈtore/

Etimologia / Derivazione

deriva da continuare

Sinonimi

  • prosecutore, discepolo, seguace, erede, successore, epigono

Contrari

  • fondatore, creatore, maestro, capostipite