Qual è la differenza tra Draconiano e Perentorio?

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Differenza tra draconiano e perentorio

:
draconiano: che riguarda Dracone, antico legislatore di Atene, autore del primo codice scritto della città, rimasto celebre per la sua severità estrema
perentorio: ciò che non dà luogo a replica, che non ammette rimedio

draconiano

perentorio

Aggettivo

draconiano m sing

  1. (letteratura) (storia) (politica) (diritto) che riguarda Dracone, antico legislatore di Atene, autore del primo codice scritto della città, rimasto celebre per la sua severità estrema
  2. (per estensione) di legge o disposizione eccessivamente dura

Sillabazione

dra | co | nià | no

Pronuncia

IPA: /drakoˈnjano/

Etimologia / Derivazione

deriva da Dracone

Sinonimi

  • (per estensione) duro, severo, rigido, rigoroso, drastico, tassativo, inesorabile, perentorio, spietato

Contrari

  • mite

Aggettivo

perentorio m sing

  1. ciò che non dà luogo a replica, che non ammette rimedio
  2. riferito ad un termine o ad una scadenza, ultimo, definitivo
  3. (diritto) eccezioni che hanno per oggetto la perenzione

Sillabazione

pe | ren | tò | rio

Pronuncia

IPA: /peren'tɔrjo/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo peremptorius, derivazione di perimĕre ossia "distruggere, annientare"

Sinonimi

  • categorico, tassativo, deciso, fermo, rigido, inflessibile, energico, indiscutibile, indubbio
  • (per estensione) (di atteggiamento, stile) autoritario, imperioso
  • (diritto) indilazionabile, improrogabile, inderogabile

Contrari

  • dubbio, incerto
  • rinviabile, dilazionabile, prorogabile, derogabile

Parole derivate

  • perentorietà