Qual è la differenza tra Docile e Ubbidiente?

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Differenza tra docile e ubbidiente

:
docile: che subisce la volontà altrui
ubbidiente: obbediente, pieno di ossequio e rispetto. Docile. che ubbidisce

docile

ubbidiente

Aggettivo

docile m e f sing (pl.: docili)

  1. che subisce la volontà altrui
  2. (di animale) che non si ribella

Sillabazione

dò ci | le

Pronuncia

IPA: /'dɔʧile/

Etimologia / Derivazione

dal latino docĭlis che deriva da docere cioè "insegnare"

Sinonimi

  • (di persona) arrendevole, ubbidiente, disciplinato, accondiscendente, condiscendente, accomodante, conciliante, buono, remissivo, sottomesso
  • (di animale) mite, mansueto, addomesticato, domestico, inoffensivo
  • (letterario) tenue, blando

Contrari

  • (di persona) indocile, disubbidiente, indisciplinato, difficile, insubordinato, ribelle, ostinato
  • (di animale) indomabile, recalcitrante, feroce, selvaggio, brado

Parole derivate

  • docilmente, docilità

Aggettivo

ubbidiente (pl.: ubbidienti)

  1. obbediente, pieno di ossequio e rispetto. Docile. che ubbidisce
    • cavallo ubbidiente, soldato ubbidiente

Voce verbale

ubbidiente

  1. participio presente singolare di ubbidire

Sillabazione

ub | bi | dièn | te

Pronuncia

IPA: /ubbiˈdjɛnte/

Etimologia / Derivazione

da ubbidire

Sinonimi

  • disciplinato, mite, mansueto, docile, arrendevole, remissivo, cedevole, sottomesso, subordinato, soggetto, sottoposto, fedele, devoto, rispettoso, rigoroso, ligio, ossequente, ortodosso, osservante, deferente, ottemperante, adempiente

Contrari

  • disubbidiente, indisciplinato, sfrenato, ribelle, insofferente

Termini correlati

  • ubbidienza, ubbidire