Qual è la differenza tra Docile e Fatalista?

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Differenza tra docile e fatalista

:
docile: che subisce la volontà altrui
fatalista: con riferimento al fato, è colui che in un istante concentra parecchi elementi provvidenziali e/o di previsione

docile

fatalista

Aggettivo

docile m e f sing (pl.: docili)

  1. che subisce la volontà altrui
  2. (di animale) che non si ribella

Sillabazione

dò ci | le

Pronuncia

IPA: /'dɔʧile/

Etimologia / Derivazione

dal latino docĭlis che deriva da docere cioè "insegnare"

Sinonimi

  • (di persona) arrendevole, ubbidiente, disciplinato, accondiscendente, condiscendente, accomodante, conciliante, buono, remissivo, sottomesso
  • (di animale) mite, mansueto, addomesticato, domestico, inoffensivo
  • (letterario) tenue, blando

Contrari

  • (di persona) indocile, disubbidiente, indisciplinato, difficile, insubordinato, ribelle, ostinato
  • (di animale) indomabile, recalcitrante, feroce, selvaggio, brado

Parole derivate

  • docilmente, docilità

Sostantivo

fatalista

  1. (senso figurato) con riferimento al fato, è colui che in un istante concentra parecchi elementi provvidenziali e/o di previsione
  2. (raro) chi ritiene che ogni cosa che è già accaduta non potesse avvenire in altro modo, negando così la libertà di scelta dell'essere umano
    • è un fatalista: non riesce a credere nella punizione né nel merito