Qual è la differenza tra Disonesto e Impudico?

Aggettivo

disonesto m sing

1. che manca di onestà
2. (per estensione) che approfitta ingiustamente dell'altrui mancata conoscenza di una o più cose, soprattutto nel commercio, per imbrogliare

Sostantivo

disonesto m sing

1. chi manca di onestà

Sillabazione

di | so | nè | sto

Pronuncia

IPA: /dizoˈnɛsto/

Sinonimi

• corrotto, ingiusto, scorretto, sleale, malvagio, perfido, iniquo, indecente
• canaglia, delinquente, farabutto, furfante, imbroglione, malfattore, malvivente, mascalzone, truffaldino, truffatore, ladro, profittatore
• criminale, malavitoso

Contrari

• onesto, corretto, leale, equo
• galantuomo, gentiluomo

Parole derivate

• disonestamente

Aggettivo

impudico m sing

1. carente di senso del pudore o mancante di pudicizia per inclinazione naturale, per abitudine acquisita, per una volontà di trasgredire che è riflesso di una ribellione a un'educazione rigida, a regole severe e coercitive, a un'etica esteriore castigata, ecc. oppure per mero esibizionismo
2. di comportamento, atteggiamento, azione ecc. che offende od oltraggia la percezione comune del pudore e la sua definizione in un determinato contesto storico, sociale e culturale

Sillabazione

im | pu | dì | co

• indecente, immorale, disonesto, spudorato, sfrontato, scostumato, svergognato, provocante, audace, osceno, licenzioso, lussurioso, lascivo, inverecondo, procace

Pronuncia

IPA: /impuˈdiko/

Etimologia / Derivazione

dal latino impudīcus, composto della particella in dal valore privativo e di pudīcus "pudìco", con assimilazione regressiva

Contrari

• pudico, decente, morale, onesto, corretto, virtuoso, continente

Termini correlati

• pudore, pudicizia, impudicizia, pudico, pudibondo, pudenda