Qual è la differenza tra Disinibito e Liberato?

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Differenza tra disinibito e liberato

:
disinibito: che è privo di inibizioni, complessi e sim
liberato: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

disinibito

liberato

Aggettivo

disinibito m

  1. che è privo di inibizioni, complessi e sim.
  2. (per estensione) spregiudicato: utilizzare un linguaggio disinibito

Voce verbale

disinibito

  1. participio passato di disinibire

Sillabazione

di | si | ni | bì | to

Pronuncia

IPA: /diziniˈbito/

Etimologia / Derivazione

→ Etimologia mancante. Se vuoi, aggiungila tu.

Sinonimi

  • liberato, sbloccato, aperto, espansivo, estroverso, emancipato
  • (per estensione) libero, disinvolto, sciolto, spregiudicato

Contrari

  • inibito, chiuso, represso, introverso, complessato, represso

Aggettivo

liberato m sing

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

Voce verbale

liberato

  1. participio passato di liberare

Sillabazione

li | be | rà | to

Pronuncia

IPA: /libeˈrato/

Etimologia / Derivazione

vedi liberare

Sinonimi

  • (di persona o cosa) sciolto, svincolato, affrancato, emancipato
  • scarcerato, assolto, prosciolto
  • riscattato, redento; salvato, preservato
  • (da ostacolo, impedimento) tolto, sgomberato, ripulito, evacuato
  • disincagliato, districato
  • (da obbligo, vincolo) disimpegnato, disobbligato, sganciato, sollevato, esonerato, esentato
  • (chimica, fisica) prodotto, sprigionato, emanato, esalato

Contrari

  • (di persona o cosa) legato, vincolato, sottomesso, assoggettato, oppresso, schiavizzato
  • incatenato, incarcerato, imprigionato, rinchiuso
  • (da ostacolo, impedimento) occupato, ingombrato
  • incagliato
  • (da obbligo, vincolo) impegnato, obbligato, costretto