Qual è la differenza tra Dionisiaco e Esaltante?

Aggettivo

dionisiaco m sing

1. (filosofia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu

dioniṡìaco agg. [dal lat. tardo Dionysiăcus, gr. Διονυσιακός] (pl. m. -ci). – Di Diòniso, dedicato a Diòniso, dio greco dell’ebbrezza, chiamato anche Bacco: culto d., feste dionisiache. Per estens., che è caratterizzato da uno stato di esaltazione, di ebbrezza spirituale o fisica, per allusione al carattere orgiastico del rito bacchico: furore, delirio d.; ebbi un’ora di vita veramente d. (D’Annunzio). (Fonte:http://www.treccani.it/vocabolario/dionisiaco/)

Sillabazione

di | o | ni | sì | a | co

Pronuncia

IPA: /dioniˈziako/

Etimologia / Derivazione

deriva dal latino tardo Dionysiăcus e dal greco Διονυσιακός

Sinonimi

• bacchico
• (per estensione) euforico, esaltante, entusiastico, sfrenato, delirante

Contrari

• apollineo
• triste, accasciato

Termini correlati

• ebbrezza

Aggettivo

esaltante

1. che porta ad estrema forza entusiastica
   • il rombo di questa macchina sportiva è esaltante
2. (per estensione) (gergale) (raro) esclamazione che esprime il non poter contenersi per la gioia vissuta

Voce verbale

esaltante sing (pl.: esaltanti)

1. participio presente di esaltare

Sillabazione

e | sal | tàn | te

Pronuncia

IPA: /ezalˈtante//

Etimologia / Derivazione

vedi esaltare