Qual è la differenza tra Diligente e Assiduo?

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Differenza tra diligente e assiduo

:
diligente: per natura educato, per esempio dedito allo studio in modo costante e preciso nell'esprimersi
assiduo: continuo con tenacia ed alacremente

diligente

assiduo

Aggettivo

diligente m e f sing (pl.: diligenti)

  1. per natura educato, per esempio dedito allo studio in modo costante e preciso nell'esprimersi
    • I suoi genitori si dissero, ancora con lacrime di gioia negli occhi: "È un ragazzo diligente... riuscirà, vedrai"

Voce verbale

diligente

  1. participio presente di diligere

Sillabazione

di | li | gèn | te

Pronuncia

IPA: /diliˈʤɛnte/

Etimologia / Derivazione

vedi diligere

Sinonimi

  • meticoloso, attento, scrupoloso, rigoroso, esatto, coscienzioso, disciplinato, preciso

Contrari

  • negligente, disattento, distratto, indisciplinato

Parole derivate

  • diligentemente

Proverbi e modi di dire

  • farsi parte diligente

Aggettivo

assiduo m sing

  1. continuo con tenacia ed alacremente

Sillabazione

as | sì | du | o

Pronuncia

IPA: /asˈsiduo/

Etimologia / Derivazione

dal latino assiduus formato da ad- ("a, presso") e da sedere ("star seduto"), dunque "sedere, star seduto accanto" onde il significato di "fare una cosa ripetutamente quasi si siede accanto"

Sinonimi

  • continuo, costante, frequente, abituale, ininterrotto, incessante
  • diligente, paziente, fedele, tenace, perseverante, accanito, zelante

Contrari

  • discontinuo, saltuario, occasionale, sporadico
  • negligente, svogliato, trascurato