Sostantivo
deduzione ( approfondimento) f sing (pl.: deduzioni) - (filosofia) processo logico per cui da una premessa iniziale, attraverso una serie di passaggi logici necessari (inferenze), derivano determinate conclusioni. La deduzione è quindi il processo che permette il passaggio dal principio generale esposto nella premessa alla conclusione che conduce a fatti particolari.
- Ragionamento che parte da concetti assunti per veri per giungere a conseguenze attraverso passaggi razionali
- nei gialli di Agatha Christie la soluzione è raggiunta per deduzione
- Einstein ebbe molte brillanti deduzioni
- (per estensione) qualsiasi frutto del ragionamento logico
- L'esistenza dell'atomo fu una deduzione greca
- (diritto) specificazione di prove
- (economia) (commercio) (finanza) sottrazione di un importo dal reddito complessivo col fine di determinare la base imponibile
- ragionamento e/o conoscenza che inizia da una verità o un dato empirico per comprenderne altri ancora
- addurre uno o più significati premettendo da una sapienza iniziale
- (matematica) operazione effettuata in un sistema deduttivo per ottenere una certa espressione da un dato assioma, per mezzo di un numero finito di altre espressioni, tutte facenti parte dello stesso sistema
Sillabazione
- de | du | zió | ne
Pronuncia
IPA: /dedu'tsjone/ Etimologia / Derivazione
dal latino deductio, derivato dal verbo deducere che deriva da "dedurre" Sinonimi
- conclusione, conseguenza
- (da una somma) sottrazione, detrazione, defalco
Contrari
- induzione
- aggiunta
- controdeduzione
Termini correlati
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Sostantivo
conclusione ( approfondimento) f sing (pl.: conclusioni) - atto del concludere, del portare a termine qualcosa
- la conclusione di un trattato di pace
- termine, parte finale di uno scritto, di un discorso, di un'opera narrativa o simili
- la conclusione di un discorso
- mi è piaciuta molto la conclusione di questo libro
- osservazione o decisione effettuata al termine di un processo deduttivo di osservazione e ragionamento logico
- possiamo trarre varie conclusioni da ciò che abbiamo visto
- trarrò le mie conclusioni da ciò che mi hai detto
- (in particolare), (linguistica), (filosofia) l'ultima preposizione di un sillogismo, che segue le due premesse (maggiore e minore) e ne raccoglie gli enunciati fornendo la logica deduzione conseguente
- (diritto) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (matematica) (informatica) parte finale di un'operazione che corrisponde all'informazione conclusiva e maggiormente comprensibile tratta da un'elaborazione dei dati primari della stessa operazione
- (statistica) parte finale di verifica di un'ipotesi
Sillabazione
- con | clu | siò | ne
Pronuncia
IPA: /konklu'zjone/
Etimologia / Derivazione
dal latino conclusio, derivazione di concludĕre cioè "concludere"
Sinonimi
- (di patti) definizione, stesura, stipulazione
- termine, fine, punto d’arrivo, compimento, decisione, decisione finale, risoluzione, definizione, risultato
- .(di romanzo) finale, chiusura, chiusa, epilogo
- (di ragionamenti) argomentazione, deduzione, illazione, induzione
- (filosofia) inferenza
- (di discorsi) riepilogo, somma
- (per estensione) (di fatti) conseguenza, effetto, esito, frutto
Contrari
- avvio, inizio, esordio, partenza, principio
- annullamento, denuncia, rottura
- premessa, introduzione, prefazione, preambolo
Parole derivate
Termini correlati
Varianti
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