Qual è la differenza tra Dedalo e Meandro?

Aggettivo

dedalo m sing

1. (letterario) ingegnoso, geniale
   • O stupenda opra, o dedalo architetto! (Ariosto)

Sostantivo

dedalo m inv

1. (architettura) viavai di passaggi che fanno perdere l'orientamento, simile ad un labirinto

Sillabazione

dè | da | lo

Pronuncia

IPA: /ˈdɛdalo/

Etimologia / Derivazione

dal francese dédale, a sua volta dal latino "daedalus", esso stesso derivato dal greco δαιδάλλω "lavorare con impegno".

Sinonimi

• labirinto
• (senso figurato) confusione, intrico, groviglio

Sostantivo

meandro ( approfondimento) m sing (pl.: meandri)

1. (geografia) (geologia) ampia sinuosità della parte terminale del corso di un fiume, dove la pendenza è minima
2. (per estensione) tragitto tortuoso
3. (senso figurato) qualcosa che causa più dolore di piacere, qualcosa di sgradito e/o pericoloso

Sillabazione

me | àn | dro

Pronuncia

IPA: /meˈandro/

Etimologia / Derivazione

dal Meandro fiume dell'Asia Minore

Sinonimi

• (di fiume) ansa, curva, tortuosità, serpeggiamento, sinuosità, serpentina, giravolta
• (per estensione) (di strada) serpentina
• canaletto, fessura,
• (architettura) greca
• (senso figurato) tortuosità, intreccio, intrico, viluppo, labirinto, dedalo, complicazione, groviglio
• (obsoleto) tunnel

Contrari

• rettilineo, rettifilo
• linearità, semplicità

Parole derivate

• meandrico