Qual è la differenza tra Cospicuo e Saliente?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra cospicuo e saliente

:
cospicuo: che merita considerazione, di essere notato; notevole, importante, ragguardevole; in riferimento a persona eminente, illustre
saliente: attributo araldico che si applica ad animali di unghia fessa, meno i bovini ed i liocorni, che sono o ritti o o si arrampicano su qualche figura; il termine è utilizzato, generalmente, per la capra, il montone e il cervo ed è applicabile al leone nel caso in cui abbia entrambe le zampe posteriori poggiate a terra e quelle anteriori tese in avanti e in alto

cospicuo

saliente

Aggettivo

cospicuo m sing

  1. che merita considerazione, di essere notato; notevole, importante, ragguardevole; in riferimento a persona eminente, illustre
    • si fece avanti un gentiluomo dai cospicui natali, elegante ma modesto nella sua eminenza
  2. notevole per quantità o numero; ingente, sostanzioso, abbondante
    • fuggì dalla banca con una cospicua quantità di denaro, tale da assicurargli una buona rendita per la vita che gli restava
  3. (antico) che può essere facilmente visto; visibile, evidente

Sillabazione

co | spì | cuo

Pronuncia

IPA: /ko'spikwo/

Etimologia / Derivazione

dal latino conspicuus, derivato da conspicĕre, "scorgere, guardare", avente al passivo il significato di "dar nell’occhio, farsi notare"

Sinonimi

  • (di caso, personaggio) considerevole, importante, grande, consistente, rilevante
  • (di patrimonio) sostanzioso, ingente
  • (degno di considerazione) notevole, importante, ragguardevole, considerevole
  • (notevole per quantità o numero) sostanzioso, abbondante
  • (che si può vedere facilmente) visibile, evidente

Contrari

  • (di caso, personaggio) trascurabile
  • (di patrimonio) piccolo, ridotto
  • insignificante, irrilevante, modesto, ridicolo, scarso

Parole derivate

  • cospicuamente, cospicuità

Varianti

  • (antico) (letterario) conspicuo

Aggettivo

saliente m (pl.: salienti)

  1. (araldica) attributo araldico che si applica ad animali di unghia fessa, meno i bovini ed i liocorni, che sono o ritti o o si arrampicano su qualche figura; il termine è utilizzato, generalmente, per la capra, il montone e il cervo ed è applicabile al leone nel caso in cui abbia entrambe le zampe posteriori poggiate a terra e quelle anteriori tese in avanti e in alto (taluni araldisti chiamano questo tipo di leone saltante)

Sostantivo

saliente m sing (pl.: salienti)

  1. (architettura) la linea obliqua che segue il profilo della facciata della chiesa in corrispondenza del tetto della navata laterale

Voce verbale

  1. participio presente singolare di salire

Sillabazione

sa | lièn | te

Pronuncia

IPA: /sa'ljɛnte/

Etimologia / Derivazione

dal latino saliens

Sinonimi

  • montante
  • sporgente, in rilievo, prominente, rilevato
  • (senso figurato) fondamentale, basilare, principale, primario, essenziale, importante, interessante, notevole, rilevante, considerevole, cospicuo
  • sporgenza, prominenza
  • (militare)(di schieramento) punta avanzata

Contrari

  • irrilevante, irrisorio, marginale, secondario, trascurabile
  • calante, discendente
  • (senso figurato) secondario

Parole derivate

  • salienza