Qual è la differenza tra Controbattere e Replicare?

Verbo Transitivo

controbattere (vai alla coniugazione)

1. (familiare) ostacolare qualcuno, negare qualcosa di vero oppure affrontare ostilmente persone, ingiustamente ritenute una minaccia, con un discorso in cui non si crede totalmente cercando a discolpa pretesti inutili o discussioni fuorvianti e vane
   • il suo modo di controbattere principia col tentativo di una sfida aperta
2. (per estensione) tentare di trasformare il bene in male con sofismi e creando difficoltà risolvibili solo in parte
   • ho persino quasi perso di vista ciò a cui più tengo, talmente tanto ha controbattuto contro di me
3. (gergale) far perdere ogni speranza, soprattutto nei momenti di perplessità altrui ovvero quando si cercano risposte importanti
   • era incredibile ma, anche in silenzio, sembrava quasi controbattere contro la stessa esistenza di chiunque avesse di fronte

Sillabazione

con | tro | bàt | te | re

Pronuncia

IPA: /kontroˈbattere/

Etimologia / Derivazione

formato da contro- (dal latino contra) e battere

Sinonimi

• contestare, contraddire,
• (senso figurato) ribattere, rispondere, reagire, replicare, rimbeccare, obiettare, contraddire, confutare
• (senso figurato) attaccare
• (per estensione) rivaleggiare

Contrari

• approvare, accettare, confermare, acconsentire, assentire
• dialogare
• comunicare

Verbo Transitivo

replicare (vai alla coniugazione)

1. chiarire una conversazione rispondendo e/o risolvendo perplessità, solitamente appunto riguardanti un proprio ambito, materia di interesse e/o cose riguardanti sé stesso o quanto si rappresenta

Sillabazione

re | pli | cà | re

Pronuncia

IPA: /repli'kare/

Etimologia / Derivazione

dal latino replicare, ossia "ripiegare"

Sinonimi

• ribattere, obiettare, controbattere

Contrari

• porre, presumere, asserire
• (per estensione) esordire
• (per estensione) argomentare

Termini correlati

• correggere
• (per estensione) definire
• (per estensione) precisare