Aggettivo
contenuto m sing - participio passato di contenere
- circoscritto entro "limiti" e/o "confini"
- controllato, misurato
- (senso figurato) che resiste alle tentazioni, gravi o lievi, e non si lascia trascinare né coinvolgere dagli appetiti passionali; che sa trattenersi impedendo istinti o inclinazioni non accettati moralmente né appunto secondo l'etica di ciascuno
- non ha bisogno di un comportamento contenuto: per natura evita situazioni degradanti
- ogni volta, quasi al limite della propria sopportazione, dimostra di essere contenuto
Sostantivo
contenuto ( approfondimento) m (pl.: contenuti) - tutto quello che si trova all'interno di un contenitore
- il contenuto della scatola
- (senso figurato) "argomentazione" comprensibile e/o con spiegazione oppure sostanza di un concetto e/o di una concezione secondo principi veritieri, anche tratti da un racconto
- in questo scritto spiccano molti contenuti di rilievo
- (matematica) numero pari al massimo comune divisore dei coefficienti di un polinomio
- tema, argomento di un'opera
Voce verbale
- participio passato maschile singolare di contenere
- participio passato di contenersi
Sillabazione
- con | te | nù | to
Pronuncia
IPA: /konte'nuto/ Etimologia / Derivazione
da contenere Sinonimi
- misurato, discreto, sobrio, parco, ragionevole, moderato, controllato, equilibrato, compassato, posato, temperante, serio, dignitoso
- accolto, compreso, racchiuso, incluso, tenuto
- (senso figurato) trattenuto, frenato, bloccato, impedito, moderato, domato, represso, delimitato, arginato, circoscritto
- (di spesa, consumo) limitato, ridotto
- (senso figurato) argomento, materia, soggetto, trama, tema, sostanza
- (in particolare nella critica letteraria e artistica) significato, tematica
Contrari
- smisurato, smodato, sproporzionato, sregolato, sfrenato, esagerato, eccessivo, eccedente
- sfrontato
- (per estensione) violento
- forma
Parole derivate
Termini correlati
- integro
- (per estensione) volontà
- forza
- (per estensione) futilità, sciocchezza
- ascesi
- temperanza
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Aggettivo
equilibrato m sing - che è bilanciato
- (psicologia) (familiare) dicesi di stato non "estremizzato" verso l'astinenza coercitiva né verso l'eccesso
- (sessualità) (familiare) in grado di gestire in modo corretto una propria famiglia legalmente riconosciuta, talvolta figliolanza
- (senso figurato) è chi non si lascia sommergere dagli eventi né coinvolgere in abitudini o azioni erronee ed anzi è consapevole del proprio ruolo nella società civile, del lavoro, delle relazioni sociali appunto ovvero "il mondo esterno" ed infine anche secondo un comportamento religioso, teologico e/o etico-fideistico appropriato e condiviso moralmente
- (arte) (raro) simmetrico oppure in armonia anche nell'asimmetria
- (psichiatria) (medicina) (familiare) non persi, è qualità attribuita al fondamento degli elementi ed all'armonica relazione degli "accidenti" con l'apporto esterno
Voce verbale
equilibrato - participio passato maschile singolare di equilibrare
Sillabazione
- e | qui | li | brà | to
Pronuncia
IPA: /ekwiliˈbrato/ Ascolta la pronuncia :
Etimologia / Derivazione
da equilibrare, dal latino tardo aequilibrare
Sinonimi
- bilanciato, regolato, adeguato, stabile, assestato
- (di aspetto, figura, eccetera) proporzionato, armonioso, simmetrico
- (senso figurato)(di persona, ragionamento) giusto, misurato, moderato, posato, assennato, obiettivo, equo, accorto
Contrari
- sbilanciato, instabile, precario
- (di aspetto, figura, eccetera)sproporzionato, asimmetrico
- (senso figurato)(di persona, ragionamento)ingiusto, smodato, dissennato, squilibrato
- (senso figurato) disorientato
Parole derivate
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