Qual è la differenza tra Conseguire e Avere?

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Differenza tra conseguire e avere

:
conseguire: atto continuato con un principio, una motivazione o una causa ed un fine
avere: bene di proprietà

conseguire

avere

Verbo Transitivo

conseguire (vai alla coniugazione)

  1. atto continuato con un principio, una motivazione o una causa ed un fine
  2. (senso figurato) raggiungere, arrivare a
    • conseguire molti risultati
    • conseguire il successo

Verbo Intransitivo

conseguire (vai alla coniugazione)

  1. esplicitarsi o estrinsecarsi di una o più reazioni
  2. (per estensione) con riferimento ad un effetto o fenomeno scaturiti da una causa oppure ad una o più azioni realizzate con un motivo originario
    • Ciò considerato, ne consegue che...

Sillabazione

con | se | guì | re

Pronuncia

IPA: /konseˈgwire/

Etimologia / Derivazione

dal latino consĕqui cioè "seguire, ottenere", formato da con- e da sequi ossia "seguire"

Sinonimi

  • ottenere, raggiungere, conquistare, realizzare, guadagnare, acquisire, derivare, discendere, aggiudicare
  • risultare, derivare, dipendere, nascere, sorgere, discendere, scaturire, derivare

Contrari

  • perdere, fallire, mancare

Parole derivate

  • conseguente, conseguenza, conseguibile, conseguimento, conseguito

Termini correlati

  • seguire, perseguire
  • (per estensione) procedere

Sostantivo

avere ( approfondimento) m sing (pl.: averi)

  1. (diritto) bene di proprietà
  2. (economia) (commercio) (finanza) insieme dei ricavi di un'azienda

Verbo Transitivo

avere (vai alla coniugazione)

  1. essere in possesso di,
    • devo avere tutti gli album dei Metallica
  2. essere in un certo stato
    • devo avere il tempo di ascoltare tutto
  3. dovere
    • deve aver finito i compiti per domani
  4. ritenere, credere
    • deve avere in mente qualcosa

Sillabazione

a | vé | re

Pronuncia

IPA: /aˈvere/

Sinonimi

  • possedere

Parole derivate

  • avuto, riavere

Proverbi e modi di dire

  • avere una brutta cera: sembrare in pessime condizioni di salute
  • avere un ramo di pazzia
  • eh, se ne ho...: sottinteso da dirti, in genere per esprimere un desiderio di vicinanza oppure anche nel lavoro per giustificare la propria presenza per qualcuno appunto con qualcosa da proporre in modo più completo