Sostantivo
comando ( approfondimento) m sing (pl.: comandi) - (linguistica) atto linguistico con funzione direttiva e forma di ordine da eseguire
- (storia) (politica) (diritto) (economia) autorità o potere di comandare, di dare ordini e di disporre, nonché l'incarico di chi dispone di tale potere, con le responsabilità conseguenti
- fu messo al comando delle operazioni
- il generale ha il comando dell'esercito
- (militare) luogo fisico in cui risiedono e/o si riuniscono gli alti ufficiali delle forze armate
- il comando si trova nelle retrovie
- devo portare dei documenti al comando
- (burocrazia) trasferimento temporaneo di un impiegato pubblico in un diverso ufficio o ente
- (meccanica), (tecnologia), (ingegneria), (spesso al plurale) insieme degli strumenti, siano essi meccanici (come leve e pulsanti), manuali o elettronici che consentono di controllare e dirigere un apparecchio
- i comandi dell'elicottero
- i comandi non rispondono
- (informatica) tasto, combinazione di tasti oppue serie di istruzioni testuali che consentono di inviare specifici ordini a un computer
- il comando "CTRL+ALT+Canc" consente di chiudere un'applicazione
- interfaccia a riga di comando
- comando vocale: per alcuni elettrodomestici, tra cui alcuni televisori, come per internet, in alcuni motori di ricerca, è la possibilità di interagire con l'uso della voce e quindi della parola attraverso un microfono, per esempio per la normale ricerca sul web, con la digitazione informatica automatica scritta delle parole pronunciate, infatti riconosciute e rieditate sull'interfaccia grazie alla lettura del computer, appunto impartendo la ricerca parlando
- (sport) posizione di preminenza in una gara o competizione, prima posizione in una classifica sportiva
- la squadra è al comando della classifica
Voce verbale
comando - prima persona singolare dell'indicativo presente di comandare
Sillabazione
- co | màn | do
Pronuncia
IPA: /koˈmando/ Etimologia / Derivazione
deriva da comandare dal latino commandare, formato da con- e mandare cioè "affidare, raccomandare" Sinonimi
- ordine, imposizione, intimazione, ingiunzione, disposizione, decreto; prescrizione
- potere, governo, autorità, dominio, guida, impero, potestà
- (burocrazia)assegnazione provvisoria, trasferimento
- (meccanica) dispositivo di controllo
- (sport) (di una classifica) primo posto, testa
Parole derivate
- autocomando, comandolo, telecomando
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Sostantivo
governo ( approfondimento) m sing; (pl.: governi) - (storia) (politica) (diritto) il potere esecutivo in una democrazia parlamentare
- governo ombra: istituzione politica di alcuni sistemi parlamentari, formata dal capo dell'opposizione e da parlamentari al suo seguito, col compito di vigilare l'attività del governo in carica
- governo tecnico: governo d'emergenza nominato dal capo dello stato, formato da esponenti con esperienze concrete nei rispettivi incarichi ministeriali
- crisi di governo: fase transitoria in cui si vuole necessario il rinnovo della stabilità costituzionale di governo
- governo neutrale: senza la propaganda elettorale tra partiti politici
- (per estensione) configurazione istituzionale di uno stato
- attività del manovrare un mezzo di trasporto verso una precisa destinazione
Voce verbale
governo - prima persona singolare dell'indicativo presente di governare
Sillabazione
- go | vèr | no
Pronuncia
IPA: /go'vɛrno/ Ascolta la pronuncia :
Sinonimi
- (economia) direzione, guida, comando, controllo, conduzione
- potere, autorità; amministrazione, gestione; direzione, dirigenza, presidenza
- (istituzione dello stato) regime politico, pubblici poteri; potere esecutivo; consiglio dei ministri, dicastero, gabinetto, ministero, esecutivo
- (per estensione) collegio, forma politica, assetto istituzionale
- (guida di persone, cose, animali) assistenza, cura, sorveglianza
- (di un'impresa, della casa)(economia) gestione, direzione, amministrazione
Contrari
- (senso figurato) (familiare) anarchia
Parole derivate
- governatorato, autogoverno, governativo
Termini correlati
Proverbi e modi di dire
- piove, governo ladro!: questa frase è usata come parodia dell'abitudine che hanno molti di attribuire ogni male al governo, includendo tra questi anche la pioggia
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