Differenza tra collocazione e distribuzione
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– collocazione: atto o effetto del collocare
– distribuzione: cessione di qualcosa in parti uguali
collocazione |
distribuzione |
Sostantivo
collocazione ( approfondimento) f sing (pl.: collocazioni) - atto o effetto del collocare
- (biblioteconomia) posizione occupata da un singolo volume all'interno di una libreria o del suo archivio
- (grammatica) (linguistica) associazione abituale e privilegiata di due o più parole all'interno di una frase
Sillabazione
- col | lo | ca | zió | ne
Pronuncia
IPA: /kolloka'tsjone/ Etimologia / Derivazione
dal latino collocatio Parole derivate
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Sostantivo
distribuzione ( approfondimento) f (pl.: distribuzioni) - cessione di qualcosa in parti uguali
- (matematica) funzione generalizzata
- (economia) (commercio) messa in vendita di un prodotto
- (statistica) rappresentazione di un carattere nei vari modi in cui si presenta nelle unità di un oggetto di studio
- (tecnologia) (ingegneria) fornitura di servizi a domicilio di singoli utenti
Sillabazione
- di | stri | bu | zió | ne
Pronuncia
IPA: /distribu'tsjone/
Etimologia / Derivazione
deriva dal latino distributio; vedi anche distribuire
Sinonimi
- divisione, ripartizione, suddivisione
- consegna, assegnazione
- (di energia, gas, eccetera) erogazione, fornitura
- smistamento, diffusione; vendita, commercio
- disposizione, ordine, collocazione
Contrari
- raccolta, concentrazione
- disordine
Parole derivate
- distribuzionale, macrodistribuzione, redistribuzione
Alterati
- (diminutivo) distribuzioncella
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