Qual è la differenza tra Cervello e Ragione?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra cervello e ragione

:
cervello: parte encefalica del sistema nervoso contenuto nella scatola cranica
ragione: insieme degli obiettivi e delle ambizioni di uno stato in ambito economico, militare e culturale

cervello

ragione

Sostantivo

cervello ( approfondimento) m (pl.: cervelli, cervella)

  1. (biologia) (anatomia) (fisiologia) (medicina) parte encefalica del sistema nervoso contenuto nella scatola cranica
    • il cervello pesa più o meno un chilo e mezzo
    • il cervello invecchia giorno per giorno anche se più lentamente del cuore
    • il cervello decide il ritmo e la forza della respirazione
  2. (senso figurato) facoltà intellettive
    • mangiare lentamente può moderare l'appetito, perché il cervello impiega dieci minuti per registrare la sensazione di sazietà

Sillabazione

cer | vèl | lo

Pronuncia

IPA: /ʧer'vɛllo/

Sinonimi

  • (anatomia) encefalo, testa, capo
  • (senso figurato) ragione, mente, intelletto, pensiero, intelligenza, ingegno, senno, genialità, acume, giudizio, criterio, buonsenso, discernimento, assennatezza, avvedutezza
  • (senso figurato) genio, talento, scienziato
  • (senso figurato) (di un gruppo, di un settore) regista, mente direttiva.

Parole derivate

  • cervellotico, scervellarsi, strizzacervelli

Termini correlati

  • neurone

Alterati

  • (diminutivo) cervelletto, cervellino
  • (accrescitivo) cervellone
  • (peggiorativo) cervellaccio

Proverbi e modi di dire

  • Una barba vuol dire pidocchi, non cervello: le apparenze ingannano
  • uscire di cervello: impazzire
  • avere un cervello di una gallina
  • fuga dei cervelli: allude al soggiorno o al trasferimento all'estero, in particolare dall'Italia, per migliorare ed esprimere al meglio le proprie capacità di studio e quindi nel lavoro
  • lavaggio di/del cervello: coercitivo, talvolta violento e forzato plagio ovvero azione sulla volontà di alcuni individui al fine di indirizzarli per azioni illecite, non etiche e quindi contro morale, dannose per i cittadini, per la società in genere e per loro stessi

Sostantivo

ragione ( approfondimento) f (pl.: ragioni)

  1. (storia) (politica) (diritto) (economia) insieme degli obiettivi e delle ambizioni di uno stato in ambito economico, militare e culturale
    • ragion di Stato
  2. (filosofia) (psicologia) capacità di ricavare una conclusione su una certa questione dal collegamento di enunciazioni e concetti
  3. capacità di distinguere il vero dal falso, il giusto dall’ingiusto, il bene dal male, a cui si attribuisce il controllo dell’istinto, delle passioni e degli impulsi
    • la ragione e il torto
  4. logica per deduzione e/o intuizione
  5. motivazione, causa o questione
    • "Per quale ragione sei così arrabbiato?"
  6. (per estensione) "stato", condizione "in essere" del pensiero; del ragionare con saggezza e/o profondità; atto della conoscenza misurata, strutturata
  7. (familiare) il senso di qualcosa
    • "Qual è la ragione del tuo comportamento in questo momento?"
  8. (gergale) aver ragione ovvero essere nel giusto

Sillabazione

ra | gió | ne

Pronuncia

IPA: /ra'ʤone/

Ascolta la pronuncia :

Etimologia / Derivazione

dal latino ratio (participio passato di reri, cioè "fissare, stabilire") ossia "calcolo, conto, misura, regola"

Sinonimi

  • facoltà di pensare, mente, intelletto, intelligenza, pensiero, riflessione, ragionamento, logica, saggezza, senno, giudizio, criterio, ragionevolezza, ponderatezza, raziocinio, comprensione, discernimento
  • prova, dimostrazione, argomentazione, argomento, spiegazione
  • (diritto) principio, causa, motivo, motivazione, movente, fondamento, pretesto
  • diritto, giustizia, legalità, legittimità, liceità, equità
  • misura, quantità, rapporto, proporzione, percentuale
  • (antico) conto, contabilità, ragioneria

Contrari

  • torto
  • irragionevolezza, pazzia, follia
  • (diritto) conseguenza, effetto

Parole derivate

  • non-ragione, a ragion veduta, a ragione, ragionamento, ragionare, ragione sociale, ragionevole, ragioniere, razionale

Proverbi e modi di dire

  • aver ragione: non essere in errore oppure non essere colpevole