Qual è la differenza tra Catenaccio e Serratura?

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Differenza tra catenaccio e serratura

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catenaccio: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
serratura: dispositivo per assicurare la chiusura di porte, sportelli, saracinesche e meccanismi vari, in modo che essi possano essere aperti solo da chi possiede la chiave

catenaccio

serratura

Sostantivo

catenaccio ( approfondimento) m (pl.: catenacci)

  1. definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  2. (per estensione) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  3. (giornalismo) in quotidiani e riviste è una breve frase che si dispone sotto al titolo di un articolo, di dimensioni superiori al corpo del testo ma inferiori rispetto al titolo, che presenta un aspetto in particolare del contenuto della notizia
  4. (scherzoso) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
  5. (sport) (calcio) metodo difensivo che consiste nel collocare più indietro, tra la metà campo e la propria porta, anche i centrocampisti e gli attaccanti di una stessa squadra
  6. (araldica) lungo ferro che serve a tenere chiuse le ante di una porta scorrendo in due anelli posti ognuno su ciascuna anta

Sillabazione

ca | te | nàc | cio

Pronuncia

IPA: /kate'natʧo/

Etimologia / Derivazione

dal latino tardo catenaceum, derivazione di catena ossia "catena"

Sinonimi

  • sbarra, spranga, chiavistello, chiavaccio, paletto
  • (senso figurato) (di veicolo) catorcio, rottame, ferrovecchio, bidone

Proverbi e modi di dire

  • fare catenaccio

Sostantivo

serratura ( approfondimento) (pl.: serrature) f

  1. (tecnologia) dispositivo per assicurare la chiusura di porte, sportelli, saracinesche e meccanismi vari, in modo che essi possano essere aperti solo da chi possiede la chiave

Sillabazione

ser | ra | tù | ra

Pronuncia

IPA: /serraˈtura/

Etimologia / Derivazione

deriva da serrare

Sinonimi

  • chiavistello, lucchetto, catenaccio, chiusura, serramento, toppa, paletto, saliscendi, nottola

Parole derivate

  • serrarsi