Sostantivo
bisogno ( approfondimento) m sing (pl.: bisogni) - (filosofia) (psicologia) (diritto) (economia) (fisiologia) mancanza di qualche cosa di cui si sente o se ne ha necessità
- ho bisogno di farmi una doccia
- (per estensione) impellenza o necessità da cui non ci si può esimere, in genere per uno scopo importante comunque entro un'etica ben definita
- ho assolutamente bisogno di una borsa da viaggio e per il lavoro
- (familiare) ciò che deriva da cura e dedizione o comprensione
- "E tu... non consideri i nostri bisogni?! Sei un padre ed un marito!!"
- (raro) in genere dopo difficoltà o comunque ampiamente meritato, si riferisce a qualcosa che dà sollievo, benessere, piacere, agiatezza, talvolta soddisfazione
- "Finalmente una bella vacanza! Ne avevamo bisogno, eh..."
- (per estensione) avere un basso tenore di vita finanziariamente e/o economicamente
- desiderio per qualcosa che, almeno in un passato non troppo lontano, è mancato e di cui si vorrebbe la realizzazione
- ha sempre avuto bisogno di un abbraccio di un amico
- (senso figurato) allude a una qualche "dipendenza fisica"; altrimenti, più semplicemente, un senso o un'elevata sensibilità che conducono a un'imperativa affinità di cui si percepisce appunto un'adeguata e adatta complementarità, talvolta anche per un benessere psico- fisico
Sillabazione
- bi | só | gno
Pronuncia
IPA: /bi'zoɲɲo/ Sinonimi
- necessità, occorrenza, urgenza, opportunità, dovere, obbligo
- (per estensione) povertà, miseria, indigenza, stento, disagio, mancanza, privazione, ristrettezza, fame, carestia, penuria
- (fisico o psicologico) esigenza, desiderio, voglia
- (eufemismo) necessità corporale, defecazione, minzione
Contrari
- superfluo, inutilità, eccesso
- (per estensione) ricchezza, abbondanza, benessere, agiatezza
Parole derivate
- abbisognare, bisognare, bisognoso, bisognatario, fabbisogno
Proverbi e modi di dire
- non ce n'è bisogno: espressione gergale che tende a suggerire di non fare o non chiedere qualcosa o perché non necessario o perché presenti altre motivazioni, anche a salvaguardia
- nel momento del bisogno: riguarda l'aiuto e/o le buone azioni verso gli amici
|
Sostantivo
disagio m sing (pl.: disagi) - (psicologia) sensazione psicologica di fastidio, disturbo, inquietudine collegata ad una situazione o pensiero
- (per estensione) mancanza momentanea di tutela o di difesa, sensazione di imbarazzo; fase interiore in cui, non preparati a rispondere o reagire utilmente, si ha la percezione di essere "messi alla prova" o esaminati contro la propria volontà
- (senso figurato) trovarsi in una situazione in cui più cose sono fuori posto senza poter far nulla in merito
Sillabazione
- di | sà | gio
Pronuncia
IPA: /di'zaʤo/
Etimologia / Derivazione
composto da dis- ( che indica negatività) e da agio (dal provenzale aize)
Sinonimi
- difficoltà, imbarazzo, malessere; fastidio, impiccio, seccatura, incomodo
- mancanza di agi, scomodità
- molestia
- (senso figurato)(da un punto di vista economico) bisogno, povertà, miseria, privazione, carenza, stento, indigenza
- impaccio, inconveniente
- (per estensione) incertezza
- (per estensione) vergogna
Contrari
- agio, comodità
- (senso figurato) ricchezza, benessere, agiatezza, prosperità, abbondanza, opulenza
- districarsi, destrezza
- (per estensione) liberazione
Parole derivate
Termini correlati
- disagevole, disagiato
- (per estensione) timidezza
|