Differenza tra barone e arbitro
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– barone: nel medioevo, titolo nobiliare che rappresentava il massimo grado dell’ordinamento feudale, formato da chi aveva ricevuto direttamente dal re il feudo e da cui dipendevano i feudatari minori
– arbitro: persona terza che, da accordo di parti avverse in una causa civile, decide in luogo del giudice
barone |
arbitro |
Sostantivo
barone ( approfondimento) m sing - (storia) nel medioevo, titolo nobiliare che rappresentava il massimo grado dell’ordinamento feudale, formato da chi aveva ricevuto direttamente dal re il feudo e da cui dipendevano i feudatari minori
- titolo nobiliare inferiore a visconte
- (gergale) (spregiativo) (scuola) docente universitario
Sillabazione
- ba | ró | ne
Pronuncia
IPA: /ba'rone/ Etimologia / Derivazione
probabilmente dal germanico baro ossia "uomo libero" Sinonimi
- (nel Medioevo) gran feudatario, signore
- (con valore polemico) persona molto potente, capo, despota
- (per estensione) (in una professione, all’università) potentato, arbitro
Parole derivate
- baronale, baronia, baronata
Alterati
- (diminutivo) baroncello, baroncino
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Sostantivo
arbitro ( approfondimento) m sing - (diritto) (economia) (commercio) (finanza) persona terza che, da accordo di parti avverse in una causa civile, decide in luogo del giudice
- (sport) (calcio) direttore di gara sportiva
- (per estensione) persona terza incaricata o che si incarica di risolvere una disputa
- (per estensione) persona che può decidere liberamente, anche in senso figurato
- (per estensione) persona che può disporre liberamente di una cosa, anche in senso figurato
- persona o cosa che viene presa o che è considerata come modello
Voce verbale
arbitro - prima persona singolare dell'indicativo presente di arbitrare
Sillabazione
- àr | bi | tro
Pronuncia
IPA: /ˈarbitro/
Sinonimi
- padrone, giudice, regolatore
- (sport) giudice di gara
- (senso figurato) giacchetta nera
Parole derivate
- arbitraggio, arbitrale, arbitrare, arbitrario, arbitrato, arbitrio
Termini correlati
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