Qual è la differenza tra Balsamo e Panacea?

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Differenza tra balsamo e panacea

:
balsamo: liquido che fuoriesce da certe piante e che all’aperto diventa denso o solido
panacea: pianta che cura da ogni male

balsamo

panacea

Sostantivo

balsamo m sing(pl.: balsami)

  1. (biochimica) liquido che fuoriesce da certe piante e che all’aperto diventa denso o solido
  2. (chimica) (farmacologia) prodotto semifluido che aumenta la consistenza nonché la morbidezza dei capelli
  3. (obsoleto) (raro) "composto" salvifico ovvero pozione salutare
    • molte ferite possono essere curate con balsami preparati appositamente
  4. (familiare) "cosa buona... buona", in genere non per forza commestibile
    • "Ma questo profumo è un balsamo!"

Sillabazione

bàl | sa | mo

Pronuncia

IPA: /'balsamo/

Etimologia / Derivazione

dal latino balsămum che deriva dal greco βάλσαμον

Sinonimi

  • (di piante) resina
  • (per estensione) medicamento balsamico, unguento, pomata; lenitivo, cura, rimedio, medicina, toccasana
  • (senso figurato) conforto, sollievo, consolazione, beneficio, ristoro
  • essenza, aroma

Contrari

  • (senso figurato) afflizione, tormento
  • (morale, psicologico) colpo, batosta

Parole derivate

  • balsamite, balsamario

Varianti

  • (antico) balsimo

Sostantivo

panacea f sing (pl.: panacee)

  1. pianta che cura da ogni male
  2. (antico) nome greco e latino per il panace e per le altre piante egualmente omni-medicamentose
  3. (per estensione) rimedio ad ogni male

Sillabazione

pa | na | cè | a

Pronuncia

IPA: /panaˈʧɛa/

Etimologia / Derivazione

dal latino panacea, e prima dal greco πανάκεια derivato dal greco παν- cioè "pan-" che significa "tutto" e da ἀκέομαι ovvero "curare"; vuol dire quindi "che cura tutto"

Sinonimi

  • toccasana, rimedio universale, medicina, cura, medicamento, terapia, balsamo
  • (senso figurato) beneficio, sollievo, consolazione

Contrari

  • male, danno, guasto