Differenza tra avverso e restio
:
– avverso: che ha una posizione contraria ed opposta
– restio: che oppone lieve resistenza
avverso |
restio |
Aggettivo
avverso m sing - che ha una posizione contraria ed opposta
- (per estensione) che è apertamente contro qualcuno, pur avendo nascosto qualcosa prima che venisse scoperta la reale situazione appunto ingiusta
- ne hanno approfittato per tanto tempo prima che venissero riconosciute le reali intenzioni avverse celate nell'ipocrisia di valori svenduti
Preposizione
avverso - contro
Voce verbale
avverso - prima persona singolare dell'indicativo presente di avversare
Sillabazione
- av | vèr | so
Pronuncia
IPA: /av'vɛrso/ Etimologia / Derivazione
- (aggettivo) dal latino adversus
- ( preposizione)dal latino adversum
Sinonimi
- (di reazione ad un farmaco) fastidioso, dannoso
- contrario, ostile, nemico, sfavorevole, malevolo
- negativo
Contrari
- positivo, favorevole
- favorevole, propizio, amico
Parole derivate
|
Aggettivo
restio m sing - che oppone lieve resistenza
- che è indeciso, titubante
- (senso figurato) che non vuole abbandonare un'idea, spesso per evitare rischi
Sillabazione
- re | stì | o
Pronuncia
IPA: /resˈtio/
Etimologia / Derivazione
dal latino restivus, derivazione di restare cioè "resistere, fermarsi"
|