Qual è la differenza tra Assoluto e Profondo?

Condividi su FacebookCondividi su WhatsAppCopia URL

Differenza tra assoluto e profondo

:
assoluto: privo di collegamenti
profondo: che si estende verticalmente verso il basso, ad estrema profondità

assoluto

profondo

Aggettivo

assoluto m sing

  1. privo di collegamenti
  2. privo di difetti
  3. (matematica) di numero reale maggiore di zero
  4. (fisica) (chimica) zero assoluto, nella scala Kelvin, condizione della materia dove la temperatura di un corpo si deve ritenere pari a zero, dal momento che nulla è la velocità delle molecole
  5. (senso figurato) al di là di qualsiasi livello normalmente raggiungibile

Sostantivo

assoluto

  1. (senso figurato) (raro) eternità, infinito oppure status con caratteristiche superiori, oltre la normalità
    • l'assoluto e la santità conglobano il divino

Sillabazione

as | so | lù | to

Pronuncia

IPA: /assoˈluto/

Etimologia / Derivazione

dal latino absolutus ( participio passato di absolvĕre ossia "sciogliere") che significa "sciolto" (cioè privo legami, indipendente)

Sinonimi

  • illimitato, incondizionato, libero, indipendente
  • universale, generale, totale, pieno, intero, esclusivo, completo
  • (senso figurato) (di divieto) perentorio, deciso, autoritario, dittatoriale, dispotico, tirannico, totalitario
  • massimo, supremo

Contrari

  • limitato, condizionato
  • democratico, costituzionale, liberale
  • relativo

Parole derivate

  • assolutamente, assolutezza, assolutizzare, assolutista

Termini correlati

  • assolvere, eterno

Proverbi e modi di dire

  • in assoluto

Aggettivo

profondo

  1. che si estende verticalmente verso il basso, ad estrema profondità
    • in questo punto il mare è molto profondo
  2. che si estende (in qualunque direzione) all'interno del terreno, o comunque in uno spazio chiuso e delimitato da tutti i lati
    • un tunnel profondo
  3. nei due sensi precedenti, può essere seguito da una misura che esprime l'entità di tale estensione
    • in questo punto il mare è profondo 50 metri
    • il tunnel è profondo mezzo chilometro
  4. (di un colore) dotato di una sfumatura scura e/o intensa
    • le pareti erano di un bel blu profondo
  5. (di un suono) di tonalità bassa e grave
    • aveva una voce profonda
  6. (senso figurato) grande, esteso, completo, approfondito
    • ha una profonda conoscenza di questo argomento
  7. (senso figurato) che è dotato di notevole introspezione e importanza intellettuale, psicologica o filosofica
    • un pensiero profondo

Sostantivo

profondo m inv

  1. zona più lontana, interna e/o difficilmente accessibile di un dato luogo
    • la capanna era situata nel profondo della foresta
  2. (senso figurato) di sensazione percepita dentro di noi

Voce verbale

profondo

  1. prima persona singolare dell'indicativo presente di profondere

Sillabazione

pro | fón | do

Pronuncia

IPA: /pro'fondo/

Sinonimi

  • (di discorso) acuto, meditato, penetrante, serio, impegnato, difficile, complicato, complesso, oscuro, arcano
  • (di sapere) approfondito, esauriente, esteso, largo, vasto
  • (della coscienza) intimo
  • sconfinato, infinito, immenso, enorme
  • (senso figurato) (di sentimento) intenso, interiore, potente, radicato, sentito, forte, grande, appassionato, sincero serio, tenace
  • (di esame) accurato, scrupoloso, puntuale, particolareggiato, dettagliato
  • (di colore) intenso, carico
  • (senso figurato) (di buio) cupo, denso, fitto, pesto, fondo, intenso, totale, completo, grande
  • (si sonno) intenso, pesante
  • (di silenzio) totale, assoluto, completo
  • (di sguardo) penetrante, intenso, acuto
  • (letterario) imo
  • (di voce, suono)grave, basso, cupo, cavernoso, forte, roco
  • (per estensione) interno
  • basso, cavo, infossato, avvallato, depresso
  • (senso figurato) immenso, abissale, assoluto
  • intrinseco
  • (del mare))fondo, profondità
  • (psicologia) inconscio, subconscio
  • (del cuore) segreto

Contrari

  • scarso, poco, esiguo
  • (di esame) superficiale, approssimativo, sommario
  • (di colore) tenue, sbiadito
  • (di sonno) leggero
  • (di suono) acuto, squillante, alto, argentino, sonoro
  • inconsistente, labile, volubile
  • alto, elevato, sopraelevato
  • (senso figurato) limitato, parziale, scarso, esiguo
  • esterno, esteriore
  • (di suono) squillante
  • (senso figurato) (di sentimento) lieve, leggero, epidermico
  • (senso figurato) (di pensieri, parole) facile, semplice, chiaro
  • superficie, esteriorità
  • banale, frivolo, futile, rozzo
  • generico, incompleto, poco, scarso

Parole derivate

  • approfondire, profondamente, profondimento, profondità, profondare, profondamento