Sostantivo
approdo m sing (pl.: approdi) - (geografia) punto di un litorale che permette di giungere a riva
- (senso figurato) punto di arrivo
Voce verbale
approdo - prima persona singolare dell'indicativo presente di approdare
Sillabazione
- ap | prò | do
Pronuncia
IPA: /apˈprɔdo/ Etimologia / Derivazione
vedi approdare Sinonimi
- attracco, ormeggio, ancoraggio
- porto, scalo, banchina, baia
- (senso figurato) (di attività, ricerca) fine, scopo
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Sostantivo
proda f (pl.: prode) - (geografia) in termini generali, sponda, riva; più precisamente, la parte di un approdo lambita dalle acque
- Cosí, vòlti a levante, e preso in poppa | il vento e 'l flutto, a tutta vela il golfo | correndo, fûr subitamente a proda | de l'amica riviera. (Virgilio, Eneide, traduzione di Annibal Caro)
- (per estensione) ciglione di un precipizio; margine che fa da limite estremo
- Però che, come su la cerchia tonda | Montereggion di torri si corona, | così la proda che 'l pozzo circonda || torreggiavan di mezza la persona | li orribili giganti, cui minaccia | Giove del cielo ancora quando tuona. (Dante, Inferno, canto 31)
- (per estensione) bordo, orlo, estremità
- Bibe metteva il mento sopra il pugno chiuso, in proda alla tavola, e stava così con gli occhi giù, divertendosi ad ascoltare, senza veder nessuno. (Federigo Tozzi, Con gli occhi chiusi)
- (per estensione) il margine di terra spesso rilevato e coperto d'erba cresciuta spontaneamente che orla un sentiero campestre, un fossato, un podere, ecc.
- - All'alba, lei può fare la strada a piedi. - Il primo cespuglietto d'erba su la proda. Ne conti i fili per me. Quanti fili saranno, tanti giorni ancora io vivrò. (Luigi Pirandello, L'uomo dal fiore in bocca)
- (marina) (obsoleto) parte anteriore della nave, prora
- Quindi il padrone (essendosi espedito, | e spirando buon vento alla sua via) | l'ancore sarpa, e fa girar la proda | verso ponente, ed ogni vela snoda. (Ludovico Ariosto, Orlando furioso, canto 18)
Sillabazione
- prò | da
Pronuncia
IPA: /'prɔda/
Etimologia / Derivazione
dal latino prora "prua", con la seconda /r/ trasformata in /d/ per dissimilazione fonetica o per influsso dell'alto tedesco antico proth "orlo, margine"
Sinonimi
- (antico), (letterario) prora, prua
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