Qual è la differenza tra Anima e Morto?

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Differenza tra anima e morto

:
anima: parte spirituale e immortale di un essere umano
morto: di persona o animale nella quale è avvenuta la cessazione totale delle funzioni vitali

anima

morto

Sostantivo

anima ( approfondimento) f sing (pl.: anime)

  1. (religione) (filosofia) (antropologia) (psicologia) parte spirituale e immortale di un essere umano
  2. (chimica) (metallurgia) (tecnologia) (ingegneria) parte resistente centrale di un profilato in metallo, disposta sul piano di sollecitazione e col compito di assorbire prevalentemente sforzi di taglio
  3. (per estensione) essenza di ogni essere vivente, nel corpo tale da permettere le percezioni dei sensi e dell'intelletto, il movimento volontario, la scelta
    • la fede è una modalità intrinseca dell'anima

Voce verbale

anima

  1. terza persona singolare dell'indicativo presente di animare
  2. seconda persona singolare dell'imperativo di animare

Sillabazione

à | ni | ma

Pronuncia

IPA: /'anima/

Sinonimi

  • (filosofia) soffio vitale, respiro, spirito, psiche, energia, vitalità, vita, calore, forza, fuoco, passione, dedizione, zelo; mente, intelligenza, coscienza; animo, volontà, sentimento, spiritualità, ispirazione
  • (religione) defunto, estinto, morto, trapassato
  • persona, essere, individuo, abitante, cittadino, residente
  • (senso figurato) nucleo, elemento centrale, parte interna, essenza, essenzialità, nocciolo, cavità
  • (senso figurato) (di attività) impulso, fattore determinante
  • (senso figurato) (di iniziativa) animatore, fautore, iniziatore, promotore
  • (per estensione)(di legno, ferro, cavi) intelaiatura, ossatura, scheletro, struttura, telaio, sostegno

Contrari

  • (filosofia) corpo, materia, materialità

Parole derivate

  • animale, animatore, animazione, animismo

Varianti

  • (letterario) alma, arma

Proverbi e modi di dire

  • anima e corpo: con tutto se stesso
  • la pubblicità è l'anima del commercio
  • non c'è anima viva: non c'è nessuno

Aggettivo

morto

  1. (filosofia) (diritto) (biologia) (medicina) di persona o animale nella quale è avvenuta la cessazione totale delle funzioni vitali

Sostantivo

morto m sing

  1. individuo morto

Voce verbale

morto

  1. participio passato maschile singolare di morire
    • il premio Nobel John Nash è morto in un incidente in autostrada

Sillabazione

mòr | to

Pronuncia

IPA: /'mɔrto/

Etimologia / Derivazione

dal latino mŏrtuus, participio passato di mŏri cioè "morire"

Sinonimi

  • defunto, estinto, trapassato, perito, deceduto
  • privo di vita, esanime
  • (senso figurato)(di persona) stanco, spento, sfinito, stremato, distrutto, estenuato, inerte, , esausto,
  • (senso figurato) (di cosa) abbandonato, deserto, dimenticato, lontano, passato, remoto, finito, trascorso, sepolto, desueto
  • fermo immobile, inanimato, spento, improduttivo, sterile
  • inattivo, inutilizzabile, atrofizzato
  • (eufemismo) scomparso
  • (burocratico) fu
  • cadavere, salma, corpo esanime, corpo, spoglie, resti
  • (gergale) malloppo, refurtiva, bottino

Contrari

  • vivo, vivente
  • (senso figurato) (di persona) attivo, dinamico, vitale

Parole derivate

  • beccamorto, capomorto, mortorio, mortuario, semimorto

Proverbi e modi di dire

  • essere stanco morto : essere spossato dalla fatica
  • fare il morto: galleggiare in acqua stando fermi