Qual è la differenza tra Angheria e Molestia?

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Differenza tra angheria e molestia

:
angheria: atto di odiosa e avvilente sopraffazione
molestia: comportamento che arreca sofferenza e disagio a chi lo subisce

angheria

molestia

Sostantivo

angheria ( approfondimento) f sing (pl.: angherie)

  1. (letteralmente) atto di odiosa e avvilente sopraffazione
  2. (senso figurato) sollecitazioni, tormenti, molestie, pretese espresse opprimendo con maltrattamenti gravosi.
  3. (diritto) prestazione forzata imposta dalla pubblica autorità (mantenimento e riparazione dello stato delle strade, fornitura di navi e altri mezzi di trasporto, vettovaglie e uomini).

Sillabazione

an | ghe | rì | a

Pronuncia

IPA: /aŋghe'ria/

Etimologia / Derivazione

Secondo il Vocabolario Etimologico Pianigiani[1], dal latino ANGARÌA, dal greco AGGAROS (dalla radice sanscrita AG andare) era il nome dei messaggeri a cavallo presenti nei punti chiave del territtorio dell'antica Persia incaricati di portare le notizie al re. Essi potevano esigere tutto ciò che occorreva loro per il servizio che svolgevano, in particolare cavalli e vetture. Prese così il significato di costrizione pretenziosa. Nel medioevo veniva detto Angarìa il castigo inflitto ai colpevoli di alcuni misfatti che consisteva nel passeggiare nella via pubblica con una sella ed un cane sulle spalle, a testimonianza d'ignominia. Questa situazione ben rappresenta il significato di Aggravio con il disprezzo verso chi ne è oggetto. Per ciò che concerne il diritto comune, il diritto di angaria dalla legislazione persiana ed ellenistica fu recepito nel diritto romano e poi nel diritto medievale, per continuare ad essere riconosciuto anche agli stati in tempi di guerra o di pubblico pericolo.

Sinonimi

  • vessazione, prepotenza, sopruso

Sostantivo

molestia f sing (pl.: molestie)

  1. (antropologia) (sociologia) (psicologia) (diritto) comportamento che arreca sofferenza e disagio a chi lo subisce
  2. (per estensione) fase o momento violenti e rudi prima, durante e/o dopo un approccio intimo relazionale
    • "Beh, mi crediate o no... c'è chi si vanta delle molestie fatte!"

Sillabazione

mo | lè | stia

Pronuncia

IPA: /mo'lɛstja/

Etimologia / Derivazione

dal latino molestia che deriva da molestus cioè "molesto"

Sinonimi

  • fastidio, seccatura, disturbo, noia, tormento
  • (popolare) scocciatura, rottura

Contrari

  • piacere, diletto, delizia
  • (per estensione) ritrosia

Termini correlati

  • avance
  • (per estensione) bullismo