Qual è la differenza tra Accompagnamento e Corte?

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Differenza tra accompagnamento e corte

:
accompagnamento: l'atto di accompagnare
corte: insieme di edifici e ville che caratterizzavano il medioevo, dove il signore soggiornava e metteva in atto funzioni di controllo sul territorio

accompagnamento

corte

Sostantivo

accompagnamento ( approfondimento) m sing (pl.: accompagnamenti)

  1. l'atto di accompagnare
    • L'accompagnamento delle madri è importante per la salute dei figli
    • (=che le madri fanno)
  2. l'atto di essere accompagnati
    • L'accompagnamento dei figli è importante per la loro salute
    • (=il fatto che vengano accompagnati)
  3. (musica) disegno musicale, spesso in forma di sequenze di accordi, col fine di offrire sostegno armonico e ritmico nei confronti di una melodia
    • Spesso l'accompagnamento ritmico delle canzoni pop è costituito da ostinati alquanto semplici
  4. (araldica) tutto ciò che è posto fuori dello scudo e l'accompagna: ornamenti esteriori dello scudo

Sillabazione

ac | com | pa | gna | mén | to

Pronuncia

IPA: /akkompaɲɲaˈmento/

Etimologia / Derivazione

deriva da accompagnare

Sinonimi

  • seguito, corteo, scorta, corteggio, compagnia
  • aggiunta, completamento, complemento
  • (per estensione) (musica) sottofondo

Aggettivo, forma flessa

corte f pl

  1. plurale di corta

Sostantivo

corte ( approfondimento) (pl.: corti)

  1. (storia) (economia) (agricoltura) insieme di edifici e ville che caratterizzavano il medioevo, dove il signore soggiornava e metteva in atto funzioni di controllo sul territorio
  2. (architettura) palazzo reale
  3. tutto ciò che appartiene al re o fa parte della sua amministrazione o del suo servizio
    • il teatro di corte; poeta di corte
  4. spazio scoperto collegato a qualsiasi tipo di edificio (casa, albergo, chiesa ecc.), circondato da tutti i lati da muri e/o altri edifici
    • i ragazzi giocavano nel cortile
  5. l'insieme di persone che vive intorno ad un personaggio importante
    • il re e la sua corte si sono trasferiti in campagna
  6. (fare la) atteggiamento di chi, in tutti i modi possibili, cerca di attirare l'attenzione degli altri per ottenerne la benevolenza
    • le ha fatto una lunga corte
  7. (diritto) titolo di alcune magistrature giudicanti, che in origine dipendevano direttamente da un sovrano

Sillabazione

cór | te

Pronuncia

IPA: /'korte/

Etimologia / Derivazione

dal latino cōrs o cohors ossia "cortile, terreno adiacente alla villa"

Sinonimi

  • (di aree) poco estese, ristrette, striminzite
  • (di temini) brevi
  • (di conversazioni) concise, succinte, stringate
  • (di giornate) di breve durata
  • (per estensione) insufficienti, scarse, limitate, carenti, difettose
  • (senso figurato) (di persone) tonte, ottuse
  • spiazzo, cortile, aia
  • palazzo reale, reggia; cortigiani
  • (senso figurato)(di personaggio autorevole) accompagnamento, seguito
  • (spregiativo) codazzo
  • (per estensione) corteggiamento, attenzioni, complimenti
  • collegio, tribunale

Contrari

  • (di aree) estese
  • (di giornate) lunghe
  • (di conversazioni) diffuse, prolisse
  • (di soste) prolungate, di lunga durata
  • (per estensione) abbondanti, ricche, provviste
  • (senso figurato) (di persone) intelligenti, sveglie

Parole derivate

  • corte marziale

Proverbi e modi di dire

  • fare la corte: