Differenza tra abiezione e degradazione
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– abiezione: stato, condizione di persona o cosa abietta; vergogna, infamia
– degradazione: definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
abiezione |
degradazione |
Sostantivo
abiezione f (pl.: abiezioni) - stato, condizione di persona o cosa abietta; vergogna, infamia
- avvilimento morale, disonore, depravazione, vizio; cosa turpe
- (religione) nell’ascetica cristiana: estrema mortificazione di sé
Sillabazione
- a | bie | zió | ne
Etimologia / Derivazione
derivato di abietto Varianti
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Sostantivo
degradazione ( approfondimento) m sing (pl.: degradazioni) - definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
- (senso figurato) macchiare colpevolmente; conseguenza di una o più azioni riprovevoli
- ma questa è una degradazione morale!
- (per estensione) (senso figurato) disfacimento di un ordine valoriale individuale o collettivo
- (senso figurato) caduta irrimediabile
- (geologia) definizione mancante; se vuoi, aggiungila tu
Sillabazione
- de gra | da | zió | ne
Pronuncia
IPA: /degradatˈtsjone/
Etimologia / Derivazione
dal latino tardo degradatio
Sinonimi
- (senso figurato) perdita
- (per estensione) (senso figurato) esclusione
Contrari
- (senso figurato) elevazione
- (per estensione) esaltazione
- grazia
Parole derivate
Termini correlati
- (per estensione) degenerare
- (per estensione) prestigio, onorabilità
- fierezza
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